in ,

Ferrari Purosangue: il nuovo video ufficiale

Per immortalare al meglio gli aspetti dinamici della Ferrari Purosangue, è stato scelto un Paese del Nord Europa.

Ferrari Purosangue

Un viaggio perfetto con la Ferrari Purosangue. Si intitola così il nuovo video della casa di Maranello dedicato alla “rossa” più insolita di tutti i tempi. A fare da set ci hanno pensato i suggestivi scenari della Norvegia, felicemente miscelati dagli autori del cortometraggio, che hanno saputo conferire una brillante dose di dinamismo all’opera. La cornice ambientale sembra quella giusta per il SUV del “cavallino rampante“, disegnato da Flavio Manzoni.

Lo stilista sardo ha cercato di avvicinare questa creatura alle altre della casa di Maranello, nonostante l’abitacolo rialzato e le quattro porte. Ottimo il risultato in termini di purezza grafica. Il look, inoltre, sembra molto più muscolare e sportivo rispetto a quello degli Sport Utility Vehicle sin qui visti. Si capisce subito che vuole scrivere una nuova categoria, anche in forza delle sue architetture fuori dal comune.

La distribuzione dei pesi è degna delle vetture sportive a motore centrale-anteriore, con un 49% dei carichi davanti e un 51% dietro, ma il baricentro è inevitabilmente più alto. La Ferrari Purosangue può essere vista come l’erede della GTC4 Lusso, ma è qualcosa di completamente diverso. Solo il motore, il lusso interno e l’attenzione per il comfort creano una liaison fra i due modelli. Qui la spinta fa capo a un V12 aspirato da 6.5 litri di cilindrata, con 725 cavalli all’attivo.

Le performance sono di riferimento nella sua categoria: accelerazione da 0 a 100 km/h in 3.3 secondi e da 0 a 200 km/h in 10.6 secondi, oltre 310 km/h di velocità massima. Numeri da brivido, conditi da musicalità meccaniche assolutamente da sogno. Si starebbe per giorni interi ad ascoltarle: sono un toccasana e fanno bene allo spirito. Incredibili le melodie irradiate dal cuore meccanico della Ferrari Purosangue che, in parte, emergono nel video promozionale di cui vi stiamo parlando. Adesso, però, lasciamo la parola ai fotogrammi. Sono certo che non vi annoieranno. Buona visione!

Lascia un commento