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Opel: offensiva elettrica con Manta, Crossland e Insignia

Il responsabile del Product & Pricing di Opel, Tobias Gubitz, racconta nei dettagli i piani di mobilità elettrica con la Manta e la Crossland.

Opel Manta render

Per la gente comune il 2028 è ancora distante. Se tiri le redini di un marchio (o di un intero conglomerato) automobilistico cambia e di netto. La strategia delineata dalle compagnie deve essere definita con largo anticipo, onde evitare di lasciarsi superare dalla concorrenza, pronta ad approfittare di ogni piccolo passo falso o titubanza. Fra cinque anni la Opel ha l’ambizione di realizzare un portafoglio prodotti nuovo, capace di ridare lustro alla Casa del Fulmine.

Che, in seguito alla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e Peugeot Groupe, si è ritrovata con un maggiore potenziale da capitalizzare. Tra il dire e il fare c’è, però, di mezzo il mare. Dunque, bisogna lavorare duro affinché la realtà tedesca occupi domani un ruolo di primo piano nel settore delle quattro ruote.

Opel si sposta sull’elettrico: cosa bisogna aspettarsi dalle vetture di Rüsselheim

Nuova Opel Manta-e

Nel corso di un lustro la Opel cercherà di attuare e completare la transizione ecologica. Tutto ciò in linea con le direttive della società madre, stabilite con il piano Dare Forward 2030. Il proposito perseguito da Stellantis è di vendere, entro la fine del decennio, soltanto veicoli a batteria nel Vecchio Continente e il 50 per cento del totale negli Stati Uniti.

In confronto alle direttive della Commissione Europea, che ha posto un bando per i mezzi a combustione interna da applicarsi nel 2035, ci si muove in anticipo. Ma ancora più in anticipo intende muoversi Opel, che già nel corso del prossimo anno cercherà di centrare un preciso target. Nello specifico, la Casa di Rüsselheim proporrà almeno una variante a basse o zero emissioni per ogni modello del suo portafoglio prodotti.

All’appello manca giusto la Crossland, la quale si adeguerà proprio sul filo di lana. Il responsabile del Product & Pricing di Opel, Tobias Gubitz, ha rilasciato un’intervista a Quattroruote, fornendo pure alcune anticipazioni sulle prospettive della Manta e dell’erede dell’Insignia.

La sterzata verso la mobilità green dell’azienda passa anche attraverso la nuova Crossland, dal peso non indifferente nelle strategie societarie. Gubitz assicura che si stanno adoperando sul campo, giorno e notte, affinché le EV vengano messe al primo posto nella scala delle priorità. A partire dal 2024 rappresenterà la principale area di sviluppo della Casa del Blitz, in vista della deadline del 2028, più vicina di quanto verrebbe da credere.

Naturalmente, la stessa erede della Crossland – spiega Gubitz – sarà perlopiù elettrica. Detto altrimenti, i futuri ingressi non saranno basati sui motori a combustione interna, sebbene non ne saranno propriamente assenti. Per avere idea di cosa ciò significhi è lecito prendere in esame il caso della Jeep Avenger. Il baby suv della realtà statunitense, eletta World Car of the Year 2023, è proposta in Italia e Spagna anche con motore a benzina. È, però, altrettanto vero che in differenti territori la scena viene monopolizzata dalla tipologia full electric.

Data l’arretratezza infrastrutturale delle due penisole, il management ha ritenuto opportuno non dire già addio agli ICE. Se così fosse stato, si sarebbe corso il serio rischio di privarsi sul nascere di una rilevante fetta di potenziali clienti. Dello stesso avviso pare esserlo la Opel, che potrebbe seguire la stessa logica in futuro. A precisa domanda Gubitz preferisce evitare di sbilanciarsi in maniera netta e categoria. Si limita a dire che sarebbe in linea con il progetto avviato tra le loro fila. Forse una decisione verrà presa in successiva istanza.

La natura delle nuove Crossland, Manta e Insignia

Opel Corsa e Crossland Blitz Edition 2022

Comunque, sulla natura della prossima Crossland l’alto rappresentante dimostra idee chiare: la sottoporranno a cambiamenti rilevanti. Costituirà un’evoluzione della linea e, sia in termini di dimensioni sia di caratteristiche, prenderà le distanze dalla Mokka. La generazione a venire aggiungerà qualcosa. Già ora – puntualizza – presenta maggiori dimensioni ed è focalizzata sulle famiglie, in modo da essere usata come prima auto.

L’altro pilastro del progetto targato Opel è la Manta. Indirizzata sia ai fan sia di lunga data sia a quelli attuali, costituirà una reinterpretazione della coupé, tanto apprezzata nell’arco di un ventennio, dagli anni Settanta agli Ottanta. Ha fatto brillare gli occhi ai nostalgici il restomod da poco realizzato, l’ideale punto di incontro tra passato e futuro, tra ieri e domani. L’inedito modello, programmato per il 2025, conserverà lo stesso stile, avrà il powertrain elettrico e sarà concepito allo scopo di toccare le corde più profonde dell’animo umano. Le linee e i contenuti saranno concepiti con tale proposito.

Risale agli scorsi mesi il rilascio di un bozzetto del veicolo, il quale richiama in certi dettagli una coupé a ruote alte con fattezze da suv. Ne sono l’eloquente dimostrazione i parafanghi e i paraurti. Comunque, il marchio invita a guardare l’illustrazione soltanto come una delle possibili direzioni percorribili dell’auto di serie. L’accezione sportiva sarà fedele all’originale, appartiene al Dna e sarà confermato.

Costituirà, insomma, una Manta a tutti gli effetti, sebbene logiche economiche impongano il ricorso a pianali condivisi del gruppo Stellantis. L’approdo nelle concessionarie avrà luogo nel 2025. Se l’attesa appare lunga, pare più lontano ancora il successore della Insignia, previsto in formato EV. Per il bene del marchio hanno l’imperativo di dare vita a un’ammiraglia e hanno in mente di raggiungere l’obiettivo. Tuttavia, per avere un prodotto all’avanguardia non occorre lasciarsi travolgere dalla frenesia. Al contrario, la definizione deve fare il suo naturale corso.

Le voci da ponderare sono parecchie, tra cui spiccano l’autonomia, le performance e lo stile di un’ammiraglia nel vero senso della parola. In definitiva, il discorso è rimandato alla seconda metà del decennio, in prossimità del passaggio completo all’elettrico.

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