Le mode passano e anche le preferenze cromatiche evolvono. Con la nuova edizione del Color Report for Automotive OEM Coatings, emergono interessanti novità sia per quanto riguarda il Vecchio Continente sia per le altre regioni geografiche. Il rapporto è frutto degli studi eseguiti da Basf Coatings, società con sede a Münster specializzata in vernici per veicoli, riparazioni automobilistiche e industriali, nonché vernici per l’edilizia e i relativi processi di rivestimento. L’appuntamento con lo studio è un rito irrinunciabile per i più curiosi circa le recenti tendenze sui colori auto.
In generale, i conducenti hanno preferito nel 2022 le tonalità più sobrie quali il bianco, il grigio, il nero e l’argento. Il classico, che non tradisce mai le aspettative, indicativo sul rapporto tra l’automobilista e la sua vettura. Quindi, hanno maturato dei buoni numeri il blu e il rosso, specialmente in determinati territori. Da un esame più approfondito emerge, però, un apprezzamento crescente riscosso da giallo, arancione, verde e viola. Delle tonalità più impegnative, manifesto della propensione a rompere i soliti schemi. Che, comunque, hanno tuttora il predominio, come indicato in apertura.
Colori auto: i nuovi trend secondo il Color Report for Automotive OEM Coatings 2022
L’indagine è stata condotta prendendo in esame varie aree del mondo: EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), Nordamerica, Sudamerica e Asia Pacifico. In territorio EMEA dettano legge il bianco e il nero, mentre il grigio e l’argento non godono di altrettanti consensi. Tra le proposte meno convenzionali il blu fa sempre la voce grossa. L’arancione ha cominciato a ottenere riconoscimento, mentre dei primi apprezzamenti li conquistano il giallo, il marrone e il verde.
Il responsabile di Automotive Color Design EMEA, Mark Gutjahr, ha commentato i valori registrati. Nel corso degli ultimi dodici mesi – ha dichiarato – il bianco e il nero hanno guadagnato punti. Ma ciò fa meno notizia rispetto alla diversità delle opzioni cromatiche. La palette si amplia, a sottolineare un differente trend. Le quote di mercato conquistate da arancione, giallo, verde e marrone sono una realtà nella quale imbattersi. Il differente spettro di colori riflette una tavolozza più sfumata, nonché una profondità e un’ampiezza sempre di più accentuata nell’era contemporanea.
Passiamo al Nordamerica, dove la concezione di colore differisce da quella europea. Ancora una volta il “comando delle operazioni” lo mantengono il blu e il rosso. A ogni modo, la regione si dimostra più colorata se confrontata con il passato, data la diffusione avuta dal beige, dal giallo, dal verde e dal viola. La responsabile del design per le Americhe, Liz Hoffman, evidenzia subito l’appeal riscosso da blu e rosso. La predilezione si rileva pure nel 2022 (del resto, si sa, l’uomo è un animale abitudinario).
Hoffman crede sia degno di spunto di riflessione l’aumentata sensibilità verso i temi green. Oggi vige più consapevolezza a proposito dell’importanza di assumere decisioni consapevoli, in quanto chiunque può, nel proprio piccolo, contribuire al benessere del Pianeta. Il cambio di mentalità ha spinto un maggior numero di persone a ordinare il verde, il giallo, il viola e il beige. Inoltre, dietro alle scelte dei clienti vi sono ulteriori ragioni, di carattere psicologico. Chi acquista un’auto è sempre più improntato a cercare una tonalità in grado di trasmettergli emozioni positive.
La carrozzeria a colori ne esce miseramente “sconfitta” dal bianco nell’area dell’Asia del Pacifico e del Sudamerica. Eppure, qualcosa si muove nel continente asiatico, dato l’incremento di appeal del grigio. Invece, nell’America Latina si avverte l’influenza degli States e dintorni. Difatti, al di là del bianco piacciono il blu e il rosso. Un piccolo “cenno di vita” arriva dal marrone, che, pur rimanendo un’opzione di nicchia, ha avuto un superiore riscontro.
