in

Alfa Romeo: nel futuro, tecnologia al centro

Fra le prerogative che si è imposta l’Alfa Romeo c’è la necessità di essere “i primi della classe” per ciò che riguarda l’aspetto tecnologico

Alfa Romeo Giulia e Stelvio Estrema

Il futuro di Alfa Romeo è elettrico, un passaggio fondamentale per rivedere ambizioni e collocazioni dei modelli per garantire un destino che col nuovo Tonale sembra aver imboccato la giusta strada. Il Costruttore del Biscione non ha intenzione di rinnegare il suo passato e nel suo prossimo futuro rimarrà intatta la vocazione sportiva, il proverbiale dinamismo e in termini di modelli berline e sportive garantiranno continuità ad una gamma che vorrà regalare emozioni anche se prive delle unità endotermiche che conosciamo oggi.

Le conferme verso tale direzione giungono spesso dalle indicazioni fornite da un Jean-Philippe Imparato preso dall’impresa di ricollocare dove è necessario un costruttore iconico come pochi. Se il bilancio sarà rimpolpato dalle vendite dei SUV che rappresentano in questo momento storico le vetture più desiderate dalla clientela, quando si parla di ammiraglia, per fare un esempio, Alfa Romeo punta ancora sulla conformazione tipica da berlina connotata però da un aspetto votato all’aggressività.

In Alfa Romeo si guarda a riconfigurare l’apporto tecnologico del marchio

Fra le prerogative che si è imposta l’Alfa Romeo c’è però la necessità di essere “i primi della classe” per quello che riguarda l’aspetto strettamente tecnologico. Nel comparto dell’auto, il passato di Alfa Romeo ha visto l’introduzione di molteplici innovazioni messe in pratica proprio dal costruttore lombardo; ora si vuole ragionare allo stesso modo anche in questa fase di importante transizione per l’auto.

Alfa Romeo Tonale Edizione Speciale

A sentire le parole di Jean-Philippe Imparato, si punta all’eccellenza nel campo della ricarica rapida e anche in termini di autonomia garantita. La volontà di Imparato è quella di imporre tempistiche di ricarica utili a fornire almeno 35 chilometri di autonomia per ogni minuto di collegamento fra le future Alfa Romeo e la colonnina di ricarica. In termini di autonomia, pare assodato che si va verso percorrenze che dovrebbero garantire valori nell’ordine degli 800 chilometri percorribili con una singola ricarica. Bisognerà comprendere come Alfa Romeo intende sviluppare sistemi capaci di garantire queste performance, o come ragionare in termini di rapporto collaborativo con strutture dedicate.

In ogni caso, l’elettrico non si porterà via le Alfa Romeo più performanti e nemmeno le collocazioni stilistiche più dinamiche tanto che già a inizio 2023 è attesa un concept di sportiva che dovrebbe fare da preludio ad un modello proposto in serie limitatissima. Non è chiaro se questa sportiva adotterà una motorizzazione endotermica tradizionale, una elettrica o un powertrain ibrido; tuttavia la gamma completamente elettrica di Alfa Romeo è prevista per il 2027, di conseguenza potrebbe, come abbiamo discusso qui, potrebbe essere l’ultima nata con motore endotermico.

Lascia un commento