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Peugeot 9X8: l’hypercar termina la 6 Ore di Monza

Il Team Peugeot TotalEnergies completa positivamente la sua prima gara nel FIA World Endurance Championship

Peugeot 9X8 6 Ore di Monza

Il Team Peugeot TotalEnergies ha fatto la sua prima apparizione nel FIA World Endurance Championship (FIA WEC) alla 6 Ore di Monza di ieri. L’esperienza in Italia ha permesso di raccogliere una quantità significativa di informazioni mentre il team ha potuto vedere come si comportava la Peugeot 9X8 nel traffico e le condizioni estreme del pomeriggio. La ripida curva di apprendimento continuerà ora con ulteriori test privati ​​in vista del prossimo round FIA WEC a Fuji (Giappone) a settembre.

Mikkel Jensen e Loïc Duval erano rispettivamente al volante delle Peugeot 9X8 n°93 e n°94, quando la 6 Ore di Monza 2022 è iniziata presso il famigerato Tempio della Velocità alle 12:00 di domenica 10 luglio. Il momento ha segnato formalmente il ritorno di Peugeot alle corse automobilistiche, sotto gli occhi attenti del CEO Linda Jackson e del CEO di Stellantis Carlos Tavares.

Peugeot 9X8 6 Ore di Monza
Peugeot 9X8 ai box

Peugeot 9X8: il Team Peugeot TotalEnergies ha raggiunto la bandiera a scacchi a Monza

Il Team Peugeot TotalEnergies era pienamente consapevole di cosa aspettarsi a Monza, ovvero condizioni che non potevano essere simulate nei test privati, molte nuove informazioni e nuove domande a cui rispondere, nonché problemi associati alle corse in un’arena competitiva di cui aveva bisogno scoprire per poterli risolvere. Il processo non è stato niente di particolarmente rivoluzionario per una nuova vettura e un team.

Fin dall’inizio, la gara delle vetture n°94 e n°93 hanno seguito percorsi diversi. Mentre Loïc Duval (n°94) è partito dal quinto insieme ai suoi avversari all’estremità della griglia, Mikkel Jensen (n°93) è stato l’ultimo pilota a scappare – dalla 36ª posizione – dopo non essere riuscito a segnare un tempo durante la serata di sabato tiro a segno di qualificazione.

Peugeot 9X8 6 Ore di Monza

L’intenzione del francese era quella di eguagliare il ritmo degli altri primi mentre l’attenzione del danese era più concentrata sul farsi strada nel traffico mentre lottava per risalire l’ordine. A cinque giri dall’inizio della gara, la vettura n°93 correva nella top 10 e, alla fine del sesto giro, aveva raggiunto le altre hypercar in classifica. La sua corsa è stata però interrotta da un problema tecnico che ha costretto a un pit stop. Il team è riuscito a rimettere in marcia la vettura, nelle mani di Paul Di Resta, prima che venisse nuovamente fermata sui suoi binari.

I diversi incidenti di gara del pomeriggio e le difficili condizioni meteorologiche non hanno turbato il Team Peugeot TotalEnergies che è rimasto in lizza grazie alla sua vettura n°94. Nonostante il traffico, lo stato della pista e alcuni problemi tecnici, la Peugeot 9X8 di Gustavo Menezes/James Rossiter/Loic Duval ha raggiunto con successo la bandiera a scacchi, raccogliendo una serie di dati che sarà inestimabile mentre si prepara al resto della gara stagione.

Peugeot 9X8 6 Ore di Monza

Olivier Jansonnie, direttore tecnico di Team Peugeot TotalEnergies, ha detto che la 6 Ore di Monza si è rivelata una gara punitiva. Si sono trovati di fronte a numerosi problemi legati alla gara che non avrebbero potuto replicare nei test, ma sono rassicurati dal potenziale che la vettura ha mostrato nelle prove libere e durante la gara.

Erano sul passo e ben consapevoli delle aree in cui bisogna migliorare. Avevano già pianificato un programma di test nelle prossime settimane che darà la possibilità di affrontare questi problemi per essere pronti per Fuji.

Peugeot 9X8 6 Ore di Monza

Ecco cosa hanno detto i piloti

I tre piloti della vettura n°93, Mikkel Jensen, Paul di Resta e Jean-Eric Vergne, hanno avuto una gara di debutto e una sessione di qualifiche “delicate”, come ha detto Vergne. Ci sono aspetti positivi da portare via da Monza, in particolare la prestazione ottenuta durante le prove libere. Il resoconto post-gara sarà molto utile mentre si guarda avanti al Fuji.

Jensen ha sottolineato la sua soddisfazione nel vedere la n°94 percorrere l’intera distanza. Avevano bisogno di tutti i dati che si poteva raccogliere. Più giri di gara si fanno, più si impara, ed è per questo che hanno corso a Monza.

Peugeot 9X8 6 Ore di Monza

Loïc Duval ha detto che è stato bello arrivare al traguardo. Come la Peugeot 9X8 n°93, anche loro hanno avuto problemi, la maggior parte dei quali legati al traffico. L’intenzione era quella di andare lontano e non buttare via tutto all’inizio.

Il primo doppio stint è andato bene. È stato durante il periodo Full Course Yellow che hanno riscontrato problemi a riscaldare le gomme. È bello vederlo ora in modo che possono mettersi subito al lavoro per risolverlo. Non si può eguagliare il livello di rivali con 10 anni di esperienza alle spalle dopo una sola gara.

Peugeot 9X8 6 Ore di Monza

Giacomo Rossiter ha rivelato di aver imparato moltissimo dalla prima gara. La loro prima volta è stata una grande lezione. Per cominciare, l’auto non era perfettamente bilanciata ma è migliorata. Questo è un bene per aumentare la fiducia.

Gustavo Menez ha detto che la gara chiaramente non è andata alla perfezione, ma avevano così tanto da imparare la prima volta. Il loro obiettivo principale era finire e così è stato. Il secondo obiettivo era dimostrare che erano al passo. Ora esamineranno tutti i dati e andranno avanti.

Il prossimo round del FIA World Endurance Championship sarà la 6 Ore del Fuji che si svolgerà l’11 settembre 2022.

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