Si è aperta alla grande la stagione per Alfa Romeo Sauber sia dentro che fuori la pista. La scuderia elvetica di Formula 1 si è approcciata al 2022 decisamente meglio dello scorso anno. Mossa dal desiderio di riscatto, ha apportato grossi cambiamenti nel personale. Punto principale, i driver ufficiali, con Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi congedati. Se il driver finlandese ha deciso di appendere il casco al chiodo, l’alfiere di Martina Franca è stato “fatto fuori” per ragioni di carattere economico e sportivo.
Alfa Romeo F1 Team Orlen: successo dentro e fuori la pista
Al suo posto i dirigenti hanno deciso di puntare su Guanyu Zhou, il primo pilota cinese nella storia della competizione. Il giro d’affari portato dal classe 1999, ambasciatore di un territorio nuovo e dallo sconfinato potenziale per la F1 (com’è stato con Yao Ming per il basket Nba) aveva spinto i responsabili del team ad assumere una decisione piuttosto impopolare. In tanti hanno, infatti, espresso critiche verso Alfa Romeo, rea, secondo l’accusa, di dare unicamente importanza al denaro.
La mossa era apparsa poco meritocratica agli occhi di una grossa parte degli appassionati, nonché di nomi eccellenti del Circus. Come dichiarato dallo stesso Giovinazzi, dopo il rilascio gli sono arrivate parole di solidarietà dai colleghi. Hamilton e Verstappen gli hanno scritto un bel messaggio. Ma non solo loro: pure Gasly, Ocon e Perez lo hanno contattato, dispiaciuto della sorte che gli è toccata.
Dunque, la pressione che accompagnava l’ingresso di Zhou era un bel fardello. Ciononostante, il nativo di Shanghai si è già messo sotto una buona luce per via della costanza di rendimento, chiudendo con regolarità in zona punti durante i GP iniziali. Lo ha aiutato nelle prime settimane di adattamento Valtteri Bottas, passato da essere seconda guida tra le fila della Mercedes a uomo faro della compagine di Hinwil.
Il cambiamento non era peraltro facile poiché, a differenza della Haas (nei cui riguardi tre squadre avrebbero chiesto alla Fia di aprire un’indagine), Alfa Romeo ha cercato l’indipendenza tecnica dalla Ferrari. Un’indipendenza tecnica naturalmente parziale, ma emblematica sul desiderio di muoversi in autonomia, con i vantaggi e gli svantaggi che ciò comporta. Finora la presa di coraggio è stata ricompensata, sicché in classifica costruttori presidia la sesta posizione, avanti di una lunghezza proprio sugli americani.
Adesso il proposito è di confermare il promettente avvio, in modo da ottenere dei risultati positivi pure lontano dal paddock. Riscosso un clamoroso successo al debutto – nel corso del Gran Premio del Bahrain – tornano a fare notizia gli Nft.
Da precedenti dichiarazioni, il lancio di token non fungibili è stato stabilito per quattro eventi, distribuiti lungo l’intero calendario del Campionato Mondiale di Formula 1 del 2022. L’appuntamento di apertura, statuito per il Gran Premio sul circuito del Medio Oriente, ha visto Alfa Romeo rilasciare i suoi primi gettoni digitali e la risposta del pubblico è stata molto calorosa. Come gli analisti avevano previsto con largo anticipo, in pochissimo tempo hanno registrato il sold-out. In nemmeno 20 secondi i 100 token messi sul piatto hanno trovato una nuova casa. Poteva partecipare chi aveva già 50 fan token nel suo portafoglio digitale.
Rispettata la condizione, era richiesto l’esborso di 2.500 punti esperienza (SSU) per riscattare ciascun Nft. A occuparsene della distribuzione è Socios Motorsport, che ne ha dato tempestivo avviso via Twitter. A consolazione di chi non era riuscito ad assicurarsi neppure un token, la compagnia invitava a tenere d’occhio le fonti ufficiali perché sarebbe arrivata l’occasione propizia. Che si è rivelata essere Imola, nel Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna fissato per il fine settimana alle porte. La notizia è stata data sul portale di Socios.com e attraverso gli altri canali del partner selezionato da Alfa Romeo F1 Team Orlen. La data da segnarsi è lunedì 25 aprile 2022, il giorno seguente alla gara in terra italiana.
Alfa Romeo F1 Team Orlen: le condizioni per partecipare
La compagine dispone due requisiti per accaparrarsi gli Nft: il possesso di almeno 50 Alfa Romeo Fan Token e 3 mila punti esperienza (SSU). La posta in palio sarà limitata a 100 unità, rendendo complicato il “Grande Slam” di ciascuno dei round: chiunque riuscirà a realizzarlo può aggiudicarsi uno speciale NFT 2.0.
L’Nft – acronimo anglosassone di Non Fungible Tokens – è un gettone unico che conferisce, ai possessori, una proprietà digitale su rete blockchain. Oggi rappresentano una moda, con aste d’arte tokenizzati che hanno superato le quotazioni dei pittori più celebri di ogni epoca. In sostanza, si tratta di qualsiasi forma di bene accompagnato da un certificato di proprietà, che viene legittimato grazia alla tecnologia blockchain e agli smart contracts.
Gli Nft si stanno espandendo in innumerevoli discipline sportive e non solo, attraverso partnership che riguardano il calcio, il tennis gli eSport (ovvero le competizioni virtuali tra videogamer). Come spesso accade, il boom è da ricondurre agli Usa, con tutte le maggiori leghe professionistiche degli States oggi attrezzate, dalla Nba (basket) alla Nhl (hockey su ghiaccio), fino alla Nfl (football americano).
Socios.com vanta il maggior numero di gettoni digitali nell’ambito della Formula 1. Finora la piattaforma si è perlopiù focalizzata sul calcio. Tuttavia, nel tempo, sono stati via via aggiunti token per gli altri sport. Nel mentre, la concorrenza non se ne sta a guardare. Ad esempio, il portale di scambio Crypto.com ha stretto una partnership con Aston Martin e da allora ha elencato gli NFT Collectibles del team. Qui è possibile acquistare video speciali associati. Ma non siamo dinanzi a token nel senso stretto della parola. Perché questi NFT non offrono le stesse caratteristiche e privilegi del token SAUBER dell’Alfa Romeo o del token AM dell’Aston Martin.
Sono diverse le buone ragioni per cui gli appassionati di motorsport cercano un legame con la loro squadra del cuore usando la blockchain. Riprendendo le affermazioni dell’amministratore delegato di Socios, Alex Dreyfus, se desideri accaparrarti qualcosa in veste di tifoso e avere voce in capitolo nelle decisioni della dirigenza, allora i principi di integrità e correttezza sono imprescindibili. Da qui si spiega il ricorso allo strumento del blockchain. Nessuno (nemmeno l’hacker più esperto) ha la possibilità di manipolare le informazioni.
I blockchain tipici criptovaluta non servono solo per inviare Bitcoin e altre monete. Difatti, registrano i dati in maniera trasparente e a prova di manomissione. I fan token forniscono peraltro l’accesso alle votazioni. O, in quanto proprietario dei token, sblocchi la funzione o sei tenuto a spenderli per garantirti il diritto di voto
La proprietà del token di Formula 1
L’identificazione del proprietario, in maniera certa e incontrovertibile, è un punto a favore dei token e della tecnologia blockchain. Quando ce ne si aggiudica uno, nessuno ha diritto di contestarlo. Pertanto, è saldamente inscritto nella blockchain. Le rivendicazioni vengono quindi chiarite in modo inequivocabile senza troppe formalità burocratiche. I token possono anche essere facilmente rivenduti o inviati. A sua volta l’iter avviene secondo i criteri della massima trasparenza e semplicità.
I bonus
I token non fungibili (NFT) sono unici, non scambiabili e attribuiti a un detentore. Il sostenitore ha perciò un asset che non tutti gli altri fan hanno l’opportunità di esibire. I bonus che le squadre offrono al tifoso differiscono a seconda della specifica realtà. In Alfa Romeo, ad esempio, i titolari hanno accesso alle seguenti aree:
- voti speciali
- premi VIP
- promozioni di vendita esclusive
- funzionalità di realtà aumentata
- forum chat
- giochi e concorsi
Tali funzionalità sono disponibili sulla piattaforma Socios e sull’app. Non importa se il proprietario è un membro del fan club della compagine o meno: il token in portafoglio è di per sé sufficiente a trarne beneficio.
Allo stesso tempo, i token danno una serie di opportunità esclusive ai fan per avvicinarsi alle loro squadre e avere voce in capitolo. Sta diventando evidente che in futuro dovranno muoversi nella direzione della community. Lontano dagli sponsor e verso il contatto diretto con i sostenitori. Per riuscire nell’intento, occorre pure mettere sul tavola qualcosa che riscuota il gradimento dei fan, li coinvolga e li ispiri.