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Alfa Romeo e Fiat: ecco quali potrebbero essere le sorprese

Alfa Romeo e Fiat: ecco quali potrebbero essere le sorprese che nei prossimi anni potrebbero arricchire le rispettive gamme

Fiat e Alfa Romeo
Fiat e Alfa Romeo

In attesa di conoscere il piano industriale di Stellantis sembra delinearsi quelle che potrebbero essere le novità di Alfa Romeo Fiat per i prossimi 5 o 6 anni. Per quanto riguarda la casa automobilistica del Biscione, il CEO Jean-Philippe Imparato ha detto ad esempio che nei prossimi 5 anni lo storico marchio milanese lancerà 5 nuovi modelli, uno per ogni anno.

Ci saranno sorprese per Alfa Romeo e Fiat nei prossimi anni o sappiamo già tutto?

Imparato ha pure detto che la casa italiana punterà sulle auto elettriche e che la prima arriverà nel 2024. Inoltre il nuovo numero uno del produttore premium di Stellantis ha dichiarato anche che Alfa Romeo deve tornare nei segmento dove si fanno numeri per poter aumentare le sue immatricolazioni e poter così puntare in futuro sul lancio di nuovi modelli.

Meno certezze le abbiamo invece per Fiat. Oliver Francois in passato aveva parlato di uno spostamento di Fiat Panda dal segmento A al segmento B e del ritorno di Fiat in quella categoria, dove da quando è uscita di scena la Fiat Punto, la casa di Torino non è più presente.

Sappiamo anche che Fiat 500X si sposterà di segmento per lasciare spazio al nuovo SUV compatto che Fiat produrrà in Polonia a partire dal 2023. Queste sono le cose che per il momento sappiamo di Alfa Romeo e Fiat.

Fiat e Alfa Romeo
Alfa Romeo e Fiat: ecco quali potrebbero essere le sorprese che nei prossimi anni potrebbero arricchire le rispettive gamme

La domanda che tutti si fanno in questo momento è se oltre a quello che già più o meno si sa per Alfa Romeo e Fiat vi possano essere ulteriori sorprese. Per sorprese ovviamente intendiamo qualche modello di cui per il momento non si è parlato o di cui si è parlato solo di sfuggita e che potrebbe arrivare nel corso dei prossimi 5 o 6 anni.

Ad esempio per Alfa Romeo si potrebbe trattare delle nuove Duetto e GTV, con la seconda che sembra avere più chance di tornare nel giro di 5 o 6 anni ma nelle vesti di berlina coupè di grandi dimensioni e solo con motore elettrico al 100 per cento.

Un’altra sorpresa potrebbe essere l’arrivo di un’erede di MiTo che però al momento sembra essere alquanto improbabile in quanto Imparato sembra voler puntare nel segmento B solo sul SUV compatto made in Polonia, Alfa Romeo Brennero. Altra ipotesi legata al Biscione potrebbe essere quella di un quarto SUV ma a nostro avviso i tempi non sono ancora maturi per un simile modello.

Quanto a Fiat invece le sorprese potrebbero arrivare dai segmenti C e D del mercato dove bisogna capire cosa accadrà con Fiat Tipo e se sono vere le voci che parlano di due nuovi SUV di cui uno potrebbe essere una sorta di erede di Fiat Freemont anche se ovviamente si tratterebbe di un modello completamente diverso da quello venduto da Fiat in passato. Tanta carne al fuoco per Alfa Romeo e Fiat vedremo dunque se le due case italiane sapranno sorprenderci.

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