in

Alfa Romeo Giulietta: nei prossimi anni solo un marcato restyling, nuova generazione dopo il 2022

Tante novità estetiche e tecniche ed anche una variante mild hybrid per la “nuova” segmento C

Dopo le tante news di questi giorni, è tempo di concentraci su una delle più importanti conferme arrivate dal nuovo piano industriale di FCA. La gamma di Alfa Romeo continuerà a poter contare su di un’Alfa Romeo Giulietta, la segmento C che, con l’uscita di scena della MiTo, diventa la nuova entry level della famiglia di veicoli del marchio italiano.

Oltre alla Giulia ed allo Stelvio, confermatissimi dopo l’ottimo debutto di questi anni, al SUV di segmento E ed alle sportive GTV e 8C, il nuovo piano industriale di Alfa Romeo, come indicato dalla slide qui di sotto, prevede un crossover di segmento C ed una Giulietta MCA. Il termine MCA sta per aggiornamento di metà carriera (Mid-Cycle Action) ovvero un marcato restyling, sia estetico che tecnico, e non per una vera nuova generazione. Una situazione analoga la registriamo anche con il piano industriale di Maserati in cui vengono indicati i progetti “New Quattroporte” e “New Levante” a cui si affianca una Ghibli MCA.

Alfa Romeo 400 mila immatricolazioni

La “nuova Alfa Romeo Giulietta” che verrà presentata nel corso dei prossimi anni sarà, quindi, un’evoluzione diretta del modello attuale, sul mercato senza grosse novità dal 2010, con tante modifiche al frontale, alla mascherina ed ai paraurti oltre ad un nuovo design per i gruppi ottici ed all’introduzione di fari full LED.

La futura Giulietta prevista dal piano industriale  di Alfa Romeo resterà un modello “regionale” e non diventerà un modello “globale” come Giulia e Stelvio. La futura segmento potrebbe, quindi, continuare ad essere commercializzata in Europa ed in un numero limitato di mercati internazionali.

In programma per la Giulietta dovrebbe esserci, in ogni caso, un corposo rinnovamento della gamma di motorizzazioni con l’arrivo, ad esempio, dei nuovi motori Firefly 1.0 e 1.3 che debutteranno ufficialmente nei prossimi giorni con la nuova Jeep Renegade My 2019 in mostra in anteprima europea al Salone di Torino 2018.

Nuova Giulietta Alfa Romeo 2019

Considerando che la gamma Alfa Romeo del futuro sarà elettrificata al 100%, è lecito ipotizzare il debutto di una versione myld hybrid per la nuova Alfa Romeo Giulietta. Questa variante potrebbe diventare un importante punto di riferimento per la gamma della segmento C della casa italiana che, ricordiamo, prevede una progressiva riduzione della presenza dei motori diesel in favore di una sostanziale crescita delle vendite di vetture elettrificate, totalmente assenti, ad oggi, dalla gamma Alfa Romeo.

Negli anni passati si è parlato in più occasioni di  una nuova generazione dell’Alfa Romeo Giulietta basata su di una versione accorciata della piattaforma a trazione posteriore Giorgio, la stessa su cui Alfa ha sviluppato Giulia e Stelvio. Questo progetto, stando a quanto rivelato sino ad oggi, potrebbe essere in standby.

La casa italiana potrebbe essere in attesa di capire l’evoluzione del mercato europeo delle quattro ruote nel corso dei prossimi anni ed, in particolare, quale sarà il ruolo delle hatchback che devono fare i conti con la concorrenza di SUV e crossover. La Giulietta di nuova generazione potrebbe, quindi, arrivare nelle prime fasi del prossimo piano industriale, dal 2023.

Nuova Alfa Romeo Giulietta 2019

Anche il crossover di segmento C sarà basato sull’attuale Giulietta?

Se la Giulietta non registrerà il debutto di una “nuova generazione” ma di un corposo aggiornamento di metà carriera, quali potrebbero essere le caratteristiche del crossover di segmento C previsto dal piano industriale di Alfa Romeo annunciato lo scorso 1 giugno?

Questo nuovo modello, completamente inedito per la gamma Alfa, potrebbe essere sviluppato in parallelo alla “nuova Giulietta“, condividendo quindi le novità estetiche e tecniche della hatchback ma partendo dalla stessa base di partenza di vecchia generazione.

Resta comunque valida l’ipotesi che il crossover possa essere sviluppato partendo da una nuova piattaforma, derivata dalla Giorgio, offrendo, quindi, un approccio più moderno rispetto alla futura hatchback. Il segmento dei crossover compatti è in continua crescita (non solo in Europa) ed Alfa Romeo potrebbe effettuare un importante investimento per sfruttare al massimo questo processo di crescita.

Staremo a vedere quali saranno le scelte di Alfa Romeo nel corso dei prossimi anni. Ricordiamo che la casa italiana, pur confermando l’arrivo sul mercato di diversi nuovi modelli, non ha rilasciato alcuna informazione in merito alle tempistiche di arrivo sul mercato dei nuovi progetti. Continuate, quindi, a seguirci per tutte le novità sul futuro della gamma Alfa Romeo.

21 Commenti

Lascia il tuo commento, condividi il tuo pensiero
    • Voi che commentate le immagini degli articoli prese a cazzo da internet siete i migliori ? mi diverto a vedere come disquisite su render del tutto insignificanti ❤️

  1. On commence à en avoir marre de voir tout le temps des plans qui tombent toujours à l’eau! Alfa a déjà des années lumière de retard sur la concurrence, aucun modèle hybride plus in, et on nous bassine avec des plans depuis 2014 pour juste sortir le Stelvio avec comme modèle d’attaque un Diesel ! Reportez les articles lorsqu’il y aura du concret, vers 2022. Ce n’est pas un véhicule de 600 cv qui va doper les ventes! Les mêmes publications tournent en boucle alors qu’ils ont le châssis de la compass et les moteurs pour sortir dans les six mois un suv de segment C et qu’une nouvelle Giuletta pourrait suivre très vite! C’est cela qui relancerait la croissance et après on produit des modèles de niche pour les alfistes plus riches!

    • Se nel prossimo restyling aggiungono i sistemi di protezione attivi come sulle altre case automobilistiche (anticollisione, invasione di corsia ecc) sempre 5 stelle, perché il telaio è ancora buono.

Lascia un commento