Alcune modifiche sono state o saranno apportate ai modelli elettrici dei vari marchi del gruppo Stellantis. L’obiettivo è chiaro: migliorare l’autonomia dei veicoli interessati. Lo vediamo ogni volta che vengono misurati, i veicoli del gruppo Stellantis (Citroën ë-C4 , DS 3 Crossback E-Tense, Peugeot e-208 ed e-2008 o anche Opel Corsa-e ) dotati di un motore elettrico da 100 kW (136 CV) e la batteria da 50 kWh (46,7 kWh utili) non brillano per la loro autonomia, tutt’altro.
È quindi senza troppe sorprese che abbiamo appena appreso che alcuni di loro hanno beneficiato di miglioramenti volti a migliorare l’autonomia. In definitiva, dovrebbero essere interessati tutti i modelli con lo stesso gruppo batteria/motore elettrico, siano essi veicoli destinati ai privati ma anche quelli, ancor più numerosi, destinati ai professionisti.
Pochi marchi del gruppo Stellantis hanno comunicato su questo argomento, quindi le informazioni che abbiamo sono frammentarie. Da quello che sappiamo al momento, una delle principali novità riguarda la pompa di calore che è stata ricalibrata per consumare meno energia. A ciò si aggiunge il fatto che il rapporto di trasmissione è stato rivisto.
Nulla che dovrebbe cambiare sostanzialmente la gamma dei veicoli del gruppo. Ad esempio, sulla ë-C4 così rivista, l’autonomia omologata resta di 350 km nel ciclo combinato WLTP. Citroën sostiene, tuttavia, che queste modifiche possono consentire di aumentarlo di una trentina di chilometri in uso reale. Sulla DS 3 Crossback l’autonomia passa da 320 a 341 km (sempre nel ciclo combinato WTLP) , con un incremento del 7%. Vedremo dunque se i clienti di Stellantis si accorgeranno di questo miglioramento nell’uso delle loro auto elettriche.
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