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FCA: il parere dei sindacati sulla svolta premium per lo stabilimento di Melfi

Come confermano le ultime indiscrezioni della scorsa settimana, FCA annuncerà una vera e propria svolta premium per gli stabilimenti italiani del gruppo che comporterà lo spostamento della produzione in Polonia della Fiat Panda e la fine della produzione della Fiat Punto nello stabilimento di Melfi che, a meno di sorprese, dovrebbe uscire dalle linee produttive nel corso del mese di agosto.

A Melfi resterà attiva la produzione della Fiat 500X e della Jeep Renegade, i due crossover compatti del gruppo che nel corso dei prossimi mesi riceveranno un importante restyling di metà carriera che andrà ad introdurre diverse novità, sia estetiche che tecniche, che potrebbero garantire un ulteriore crescita delle vendite e, quindi, un incremento dei livelli produttivi.

Jeep Renegade

I rumors sul nuovo modello in arrivo a Melfi circolano già da diversi mesi ma, al momento, non è ancora chiaro quale sarà il progetto che FCA porterà nel sito lucano. Secondo alcune fonti potrebbe trattarsi di un B-SUV con marchio Alfa Romeo e con diversi legami tecnici con 500X e Renegade mentre secondo altre fonti potrebbe trattarsi di un nuovo modello Jeep. 

Secondo il il segretario regionale della Fim-Cisl Basilicata, Gerardo Evangelista “Subito dopo il discorso di Marchionne del primo giugno, bisognerà avviare un percorso con l’azienda per attraversare la fase di transizione dopo lo stop, entro settembre, della produzione del vecchio modello (la Punto ndr). Concentrare in Italia la produzione dei segmenti Premium di Fca è comunque una straordinaria opportunità anche per Melfi, pensando ad un altro modello Jeep da realizzare sulla linea della Punto”

Roberto D’Andrea, segretario della Fiom-Cgil della Basilicata, sottolinea, inoltre, come il nuovo modello di FCA dovrà garantire gli stessi livelli produttivi della Punto al fine di eliminare il rischio dell’introduzione di ammortizzatori sociali. D’Andrea sottolinea come la Fiom si prepara a chiedere “un incontro all’azienda per capire le ricadute del nuovo piano industriale sullo stabilimento di Melfi, per il quale lavorano oltre che gli ottomila lavoratori diretti, anche i tremila dell’indotto, alcune centinaia dei quali con contratti di somministrazione in scadenza e i circa mille operai del sequenziamento”

Fiat 500X Edition

L’importanza del sito di Melfi per l’economia locale è, quindi, enorme con oltre 12 mila addetti coinvolti, in un modo o nell’altro, dai lavori di produzione dei modelli FCA. L’aggiornamento di metà carriera di Renegade e 500X consentirà un importante rinnovamento per i due modelli che, come oramai evidente, non sono sufficienti a soddisfare la capacità produttiva di Melfi.

Il terzo modello, che sarà annunciato il prossimo 1 giugno all’interno delle novità del nuovo piano industriale di FCA, avrà, quindi, un ruolo primario per lo stabilimento. Staremo a vedere, tra pochi giorni, quale sarà la vettura che il gruppo FCA avvierà alla produzione nel sito lucano e, soprattutto, quali saranno le tempistiche di arrivo sul mercato.

Tra un paio di mesi, infatti, gli addetti alla produzione della Punto, che già viene realizzata con ritmi ridotti, si ritroveranno senza un’auto da realizzare ed il rischio che la fase di passaggio verso il modello di nuova generazione possa durare diversi mesi è concreto. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti.

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