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Alfa Romeo Stelvio: vendite in Europa a confronto con i SUV rivali

Ecco i dati relativi al primo semestre del 2021

Alfa Romeo Stelvio

Come confermano i dati del primo semestre del 2021, pubblicati nei giorni scorsi, l’Alfa Romeo Stelvio è oramai l’unico riferimento della gamma del marchio italiano in Europa. Il SUV è in grado di generare buoni volumi di vendita (a differenza della Giulia) consentendo al marchio di “sopravvivere” in attesa dell’arrivo dell’Alfa Romeo Tonale e dei modelli di nuova generazione che andranno a caratterizzare il futuro del marchio sotto la direzione di Stellantis.

Come se la cava l’Alfa Romeo Stelvio in confronto ai diretti rivali per quanto riguarda le vendite? I dati relativi al mercato europeo ci permettono di avere un’idea chiara sui risultati del SUV e sulle sue potenzialità nel confronto con quelli che sono i rivali principali realizzati dagli altri brand premium presenti in Europa, da BMW a Audi passando per Mercedes, Volvo, Porsche e Jaguar Land Rover.

Il mercato premium europeo può contare su numerose alternative nel segmento dell’Alfa Romeo Stelvio. Il SUV della casa italiana, grazie anche ai risultati registrati nel mercato “di casa” (che vale quasi la metà delle vendite europee) si difende abbastanza bene per quanto riguarda le unità vendute in confronto ai rivali. Il distacco con i leader del segmento è però ancora molto elevato.

Ecco i dettagli:

Vendite Alfa Romeo Stelvio in Europa: il confronto con i SUV rivali dopo il primo semestre

Nel corso della prima metà del 2021, in Europa, lo Stelvio ha fatto registrare un totale di 8.336 unità vendute. Il risultato è nettamente migliore rispetto a quello fatto registrare dal SUV lo scorso anno. La crescita percentuale dello Stelvio nel confronto con i dati del primo semestre dello scorso anno è del +31%. Ricordiamo, però, che i dati dello scorso anno sono condizionati dalla pandemia e, in particolare, dal lockdown della primavera del 2020 che ha quasi azzerato il mercato.

Alfa Romeo Stelvio 2

A guidare il mercato dei SUV premium di segmento D è Volvo con il suo Volvo XC60. Il modello in questione supera la concorrenza dei SUV tedeschi facendo segnare un primo semestre da quasi 42 mila unità vendute con un miglioramento del +32% rispetto ai dati raccolti nello stesso periodo dello scorso anno. Dati in crescita arrivano anche dal BMW X3 che chiude il semestre con 38 mila unità vendute ed una crescita del +31%.

Da segnalare anche le 38 mila unità vendute del Mercedes GLC. Il SUV di casa Mercedes, a differenza dei modelli che guidano la classifica di vendite, è in calo rispetto allo scorso anno. Le vendite, infatti, si sono ridotte del -5%. Più indietro, ma comunque in crescita, troviamo l’Audi Q5 che fa segnare un totale di 27 mila unità vendute con un miglioramento del +31% delle vendite nel confronto con lo scorso anno.

In linea con i risultati dello Stelvio, invece, troviamo il Jaguar F-Pace che fa segnare un totale di 8.415 unità vendute con un miglioramento del +52% delle vendite. Più indietro, invece, troviamo il SUV Coupé BMW X4 che si ferma a 7.753 unità vendute con un calo del -3% rispetto allo scorso anno. Da in crescita, ma solo del +7%, per il Porsche Macan che chiude il semestre con 7.413 unità vendute.

Cresce anche il Lexus NX, modello di riferimento del segmento in Nord America, che registra un totale di 7.190 unità vendute con un incremento delle vendite del +26% rispetto ai risultati ottenuti in Europa lo scorso anno. Dati positivi anche per il Range Rover Velar che chiude il semestre con 6.995 unità vendute ed un miglioramento del +12%.

Il segmento dei SUV premium di dimensioni comparabili con lo Stelvio deve fare i conti anche con la crescita dei modelli elettrici. Nel corso dei prossimi anni, in questo segmento di mercato ci saranno sempre più modelli a zero emissioni ma già nel 2021 si registrato dati di vendita significativi per questi modelli.

E’ il caso, ad esempio, del Mercedes EQC, uno dei primi progetti di Mercedes per la mobilità a zero emissioni, che registra 8.807 unità vendute con incremento del +189%, Da notare anche le 5.706 unità vendute del Ford Mustang Mach-E e le 3.500 unità del Jaguar I-Pace. In futuro, in questo segmento, il numero di modelli elettrici diventerà sempre maggiore (tra 5-6 anni potrebbe esserci anche un’Alfa Romeo a zero emissioni) e le vendite sono destinate ad aumentare.

Tra le novità del segmento D, per quanto riguarda i SUV, è in arrivo, a partire dal mese di novembre, il nuovo Maserati Grecale. Il D-SUV del Tridente avrà un listino nettamente maggiore rispetto allo Stelvio con cui, però, condividerà la piattaforma (la Giorgio a trazione posteriore) e, probabilmente, diversi elementi tecnici (il Grecale Trofeo potrebbe avere il V6 dello Stelvio Quadrifoglio).

Quali prospettive per lo Stelvio?

L’Alfa Romeo Stelvio è oramai entrato nella seconda metà della sua carriera. Nei prossimi mesi (a questo punto, probabilmente ad inizio 2022) potrebbe arrivare l’ultimo grande aggiornamento del SUV (l’unico con novità significative dopo il MY 2020) con il debutto delle motorizzazioni mild hybrid che potrebbero garantire una crescita ulteriore delle vendite.

Per registrare un deciso cambio di marcia, almeno dal punto di vista commerciale, sarà però necessario attendere il debutto di una nuova generazione dell’Alfa Romeo Stelvio. Il progetto, ancora tutto da confermare, potrebbe essere realizzato dopo il 2024 sfruttando la nuova piattaforma Large di Stellantis che rappresenterà un’evoluzione della Giorgio.

Maggiori dettagli sul progetto potrebbero arrivare nei prossimi mesi. Ricordiamo che il piano industriale di Alfa Romeo verrà ufficializzato, molto probabilmente, entro la fine dell’anno. Continuate, quindi, a seguirci per saperne di più.

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