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All’asta una Maserati A6G/54 del 1956 da oltre 3 milioni

Il contachilometri riporta meno di 55.000 km percorsi in 65 anni

Maserati A6G/54 1956 asta

La Maserati A6G/54, presentata in occasione del Salone di Parigi del 1954, rappresentava l’ultima evoluzione della serie A6, la prima sportiva del Tridente del dopoguerra. Sviluppata basandosi sulle auto da corsa sportive A6GCS di grande successo e dalla precedente stradale A6, l’A6G/54 era una granturismo parecchio esclusiva.

Per sviluppare questo progetto, gli ingegneri della casa automobilistica modenese dedicarono particolare attenzione ai dettagli e portava con sé le migliori qualità del marchio di Stellantis. Basata su un telaio tubolare leggero, l’A6G/54 prese in prestito una serie di caratteristiche dall’A6GCS, fra cui l’impianto frenante, lo sterzo e le sospensioni.

Maserati A6G/54 1956 asta
Maserati A6G/54 motore

Maserati A6G/54: un esemplare del 1956 sarà offerto all’asta il mese prossimo

Sotto il cofano troviamo un motore a sei cilindri bialbero interamente in alluminio che Gioachino Colombo aveva originariamente sviluppato per le competizioni. Il propulsore riesce a sviluppare una potenza di 162 CV a 6000 g/min ed è abbinato a un cambio manuale a 4 rapporti.

Presenti inoltre assale posteriore con molle a balestra longitudinali, sospensione anteriore a quadrilatero indipendente e freni a tamburo idraulici su tutte e quattro le ruote. Con lo scopo di creare un’auto a duplice scopo, l’ingegnere Vittorio Bellentani modificò il design originale, implementando la lubrificazione a carter umido, degli alberi a camme azionati da una catena e un treno valvole rivisto.

Maserati A6G/54 1956 asta

La Maserati A6G/54 dispone di tre carburatori Weber e una testata a doppia cabina opzionale. È stata tra le auto sportive da 2 litri più performanti della sua epoca. Sono state commissionate diverse carrozzerie per realizzare il telaio. Allemano, Frua e Zagato hanno aggiunto al telaio Maserati una propria carrozzeria dallo stile distintivo e con un proprio carattere. In totale, circa 15 telai Maserati A6G/54 sono stati carrozzati da Frua. Tutte le unità sono state rifinite con una combinazione di colori davvero unica.

Nel corso di un’asta che si terrà a Pebble Beach, Gooding & Company proporrà un’A6G/54 con telaio n°2140, l’ultima delle quattro coupé con carrozzeria Frua. Secondo le stime fatte dalla nota casa d’aste, dovrebbe essere venduta a una cifra compresa fra 2,5-3,25 milioni di dollari.

Maserati A6G/54 1956 asta

Questo esemplare è stato esposto alla 43ª edizione del Salone di Parigi sotto lo stand Maserati

Secondo i registri di fabbrica, il telaio fu consegnato alla carrozzeria Frua nel febbraio del ’56 e tornò a Modena a luglio come vettura completa, rifinita in nero con pelle color avorio. Una volta ultimata, la coupé presentava una serie di dettagli estetici davvero unici come le sottili prese d’aria sul cofano motore, i paraurti divisi, il caratteristico cruscotto rettangolare con la strumentazione Veglia e l’imponente griglia anteriore.

Subito dopo la consegna al suo primo proprietario, la Maserati A6G/54 Coupé fu esposta nello stand Maserati in occasione della 43ª edizione del Salone di Parigi. Non rimase a lungo nelle mani del suo proprietario originale in quanto fu venduta nel 1957 a un altro parigino.

Nel corso di questa proprietà, il telaio n°2140 è stato aggiornato seguendo l’ultimo stile Frua, con una nuova griglia anteriore e luci posteriori aggiornate. Nel 1959, la coupé fu venduta al suo terzo proprietario. Arrivando al 2021, il contachilometri mostra meno di 55.000 km.

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