Come sappiamo nel futuro di Alfa Romeo sono previste numerose novità. Il gruppo Stellantis ha detto che vuole rilanciare il marchio milanese e dunque nei prossimi anni molte nuove auto dovrebbero arricchire la gamma della casa automobilistica del Biscione. Tra queste si parla anche di una futura ammiraglia, una berlina di grandi dimensioni che si andrebbe a collocare al di sopra di Alfa Romeo Giulia nella gamma della casa milanese. Il designer Mirko Del Prete nelle scorse ore ha pubblicato sul web un nuovo render che ha ribattezzato lui stesso come nuova Alfa Romeo 166.
Nuova Alfa Romeo 166: ecco quale potrebbe essere il suo aspetto
Con questo render il designer ha provato ad ipotizzare quello che potrebbe essere il futuro aspetto di una nuova Alfa Romeo 166 intesa come futura top di gamma della casa automobilistica del Biscione. Il nome è chiaramente un riferimento ad un modello che fa parte della storia di Alfa Romeo. Ci riferiamo naturalmente alla storica “166” che prodotta dal 1998 e il 2007 ha sfiorato quota 100 mila unità vendute.
Una nuova Alfa Romeo 166 potrebbe sfruttare tecnologie, motori e piattaforme di alcune grandi berline di altri marchi presenti nella gamma di Stellantis. Ci riferiamo a DS e Peugeot. Molto probabilmente questa auto, qualora dovesse realmente tornare ad arricchire la gamma del brand premium di Stellantis, potrebbe utilizzare la piattaforma STLA Large. Per quanto riguarda i motori, dopo quanto dichiarato dai vertici di Stellantis nei giorni scorsi sembra da escludere la possibilità di motori a benzina o diesel per questa vettura che semmai fosse commercializzata avrebbe unicamente versioni elettriche o ibride. Vedremo dunque se nel futuro piano di rilancio di Alfa Romeo potrà trovare spazio anche un simile modello.
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Ni
Speriamo di no, sembra una via di mezzo tra una serie 7 ed una a6
Orrenda ma proprio brutta tranne che i cerchi
E’ solo un annuncio , vedasi la campagna di lancio della Tonale
Ma al posto di far supposizioni che buttassero fuori dei modelli!!! È anni che è in progetto il tonale, quando uscirà le auto delle altre case voleranno! Nulla contro l’alfa ma ci vorrebbe un po’ più di competizione. Come fa una casa automobilistica ad avere solo due modelli sul mercato??
Andrea Vergani ti rispondono la solita fanfara del “alfa è piacere di guida” o “solo per pochi che la capiscono”
Intanto i prossimi modelli avranno sotto la tecnologia PSA che adesso sta dettando i nuovi parametri dopo la fusione.
Sembra una Citroen c 5