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Maltempo e grandine: danni alle auto, risarcimento

I temporali estivi sono molto frequenti e così anche le grandinate che danneggiano le auto.

auto danni grandine

Ciò che è successo in Lombardia lo scorso 8 luglio riporta in auge la questione dei danni alle auto da grandine.

Le immagini di Milano, con una grandinata di proporzioni esagerate, con cubetti di grandine come sassi che hanno danneggiato pure le auto, hanno fatto il giro dei notiziari e del web.

Subire il danneggiamento della propria auto dopo una grandinata non è raro soprattutto di questi tempi, con i temporali estivi che si susseguono copiosi. Ma si tratta di una situazione inevitabilmente spiacevole, perché il maltempo è imprevedibile e i danni non vengono risarciti da nessuno.

A meno che non ci sia qualcosa di diverso come  per esempio una assicurazione. Ed è proprio di questo che dobbiamo parlare, perché esistono assicurazioni che coprono i danni da eventi atmosferici, come lo è la grandine appunto.

Grandine e auto, chi paga i danni?

Le auto parcheggiate all’aperto, o le auto che circolano, se investite da una violenta grandinata, possono uscire fuori da questo evento del tutto imprevedibile, gravemente danneggiate. Danni al parabrezza per esempio, ma anche alla carrozzeria, soprattutto se i chicchi di grandine sono più simili a una palla da tennis  che ad altro.

E come fare a riparare, almeno economicamente, i danni provocati dalla grandine? Una domanda che ha una sola ed unica risposta ed è quella assicurativa. Infatti in nessun altro modo si può evitare di sborsare fior di quattrini per riparare la propria auto danneggiata dalla grandinata.

Naturalmente parliamo di una polizza particolare, una di quelle che rientrano nelle cosiddette garanzie accessorie o garanzie aggiuntive alla polizza obbligatoria sulla Responsabilità Civile. Difatti la sola RCA non basta a coprire i datti da un evento atmosferico come la grandine.

Anzi, la RC Auto non prevede da sola risarcimenti dei danni di questo genere. La Rc Auto, cioè la copertura obbligatoria serve solo a coprire i danni che il contraente ed automobilista provoca a soggetti terzi, tanto è vero che se si esce fuori strada da soli, gli eventuali danni subiti non sono coperti così come non sono coperti i propri danni nel caso in cui il responsabile del sinistro è lo stesso automobilista assicurato.

Pertanto, se l’auto viene danneggiata dalla grandine, così come da qualsiasi altro evento atmosferico, non scatta alcun rimborso.

Che polizza serve per essere risarciti per i danni da grandine?

Se i danni subiti riguardano lesioni al parabrezza, più o meno gravi che essi siano, la polizza cristalli può essere una soluzione ottimale. Infatti si tratta di quella garanzia accessoria alla polizza RC Auto, che copre i danni che subiscono i vetri del veicolo, cioè parabrezza, lunotto posteriore o vetri laterali.

Tra l’altro essendo una garanzia accessorie, ci sono compagnie che permettono la stipula distaccata dalla RC Auto anche e soprattutto come scadenza. Per questo, un soggetto interessato a questa polizza, soprattutto adesso che si entra nel vivo della stagione dei temporali, può andare a stipulare questo tipo di copertura anche se la sua polizza Rc Auto è già in essere.

Come qualsiasi altra polizza relativa a coperture aggiuntive della Rc Auto, occorre verificare bene le clausole e sottoscrivere il contratto solo se effettivamente conveniente. Per esempio, esistono franchigie che alla fine rendono meno appetibile il rimborso se la spesa è relativa al solo parabrezza per  esempio. La franchigia infatti è quella cifra fino alla quale l’assicurazione non copre e se per esempio, c’è franchigia da 500 euro è evidente che un parabrezza danneggiato la cui sostituzione costa 600 euro, può portare ad un rimborso di soli 100 euro. Senza considerare poi che c’è la questione dei massimali, cioè la cifra massima che la compagnia copre per la garanzia acquistata che è tanto più bassa quanto meno si paga di polizza.

Polizza eventi atmosferici o eventi naturali

Ma se abbiamo solo la polizza cristalli, questa non copre i danni alla carrozzeria dell’auto. Infatti la gradine spesso ammacca la carrozzeria e per vedersi risarcire questo genere di danni occorre comperare, alla stregua di quanto detto prima per la polizza cristalli, una polizza eventi atmosferici o eventi naturali.

Queste tipologie di assicurazione, identiche anche se hanno un nome differente, coprono i danni da eventi indipendenti dalla volontà dell’uomo come possono essere terremoti, frane, alluvioni e anche temporali, bufere, tempeste e grandinate.

La polizza eventi atmosferici arriva a coprire anche l’intero valore dell’auto al momento dell’evento che la danneggia nel caso in cui non sia possibile la riparazione. Basti pensare all’auto presa da una slavina piuttosto che da una frana. Per questo la polizza eventi naturali o atmosferici costa di più di una polizza cristalli. Ciò non toglie che se il danno è limitato e possibile provvedere alle riparazioni.

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