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RC Auto: previsti aumenti nel 2024 per oltre 765.000 automobilisti

Situazione molto preoccupante per gli automobilisti italiani

RC Auto Italia

Un’interessante analisi condotta da Facile.it sulla RC Auto, basata su un campione di oltre 800.000 preventivi raccolti tra novembre e dicembre 2023, rivela una situazione preoccupante per gli automobilisti italiani, specialmente quelli coinvolti in incidenti con colpa.

Si stima che oltre 765.000 assicurati subiranno un aumento del costo della loro assicurazione auto a seguito di un peggioramento della loro classe di merito. Questo dato, benché in calo del 7% rispetto all’anno precedente, è sintomatico di una tendenza più ampia di incremento dei premi assicurativi.

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RC Auto: l’inflazione incide sui costi di riparazione e su quelli medi dei sinistri

La crescita delle tariffe RCA, come sottolineato da Andrea Ghizzoni – Managing Director Insurance di Facile.it, è influenzata dall’inflazione che incide sui costi di riparazione e sui costi medi dei sinistri. In questo contesto, confrontare le offerte di assicurazione diventa importante per gli automobilisti al fine di trovare tariffe più vantaggiose e mitigare gli effetti dei rincari.

L’analisi sulla RC Auto evidenzia anche differenze regionali e provinciali significative. La Toscana, ad esempio, registra la percentuale più alta di automobilisti che subiranno un incremento dei premi, seguita da Liguria e Sardegna.

Al contrario, il Trentino-Alto Adige, la Basilicata e il Friuli-Venezia Giulia mostrano le percentuali più basse. Analizzando i dati su base provinciale, Biella, Massa-Carrara e Cagliari sono le province con il maggior numero di sinistri con colpa denunciati mentre Belluno e Vibo Valentia presentano le cifre più basse.

Interessante è anche l’analisi demografica e professionale degli assicurati. Gli uomini hanno una percentuale più bassa di sinistri con colpa rispetto alle donne. Le fasce di età 35-44 e 19-21 anni sono quelle con il minor numero di incidenti con colpa mentre gli over 65 hanno registrato la percentuale più alta. Tra le professioni, gli agenti di commercio, i pensionati e i liberi professionisti sono le categorie più colpite dagli aumenti delle tariffe.

Questi dati riflettono la complessità del mercato delle assicurazioni auto in Italia e sottolineano l’importanza di una scelta informata e di una comparazione attenta delle diverse offerte disponibili, per trovare l’opzione più adeguata alle proprie necessità e al proprio profilo di rischio.