Il gruppo Stellantis ha fatto una dichiarazione importante nelle scorse ore. L’azienda nata dalla fusione di Fiat Chrysler con il gruppo PSA infatti ha aannunciato domenica che avrebbe interrotto la produzione per alcune settimane a luglio e agosto negli stabilimenti dell’Ontario a Windsor e Brampton, a causa della carenza di microprocessori utilizzati in diversi componenti dei suoi veicoli. Le due fabbriche saranno chiuse dalla settimana del 12 luglio. Lo stabilimento di Brampton cesserà la produzione nelle settimane del 19 e 26 luglio, mentre lo stabilimento di Windsor chiuderà nelle settimane del 16 e 23 agosto.
Ancora stop per Stellantis negli stabilimenti di Windsor e Brampton
A Windsor vengono assemblati da Stellantis i modelli Chrysler Pacifica, Pacifica Hybrid e Grand Caravan per il mercato canadese. Producono anche il minivan Chrysler Voyager per gli Stati Uniti. Quello della Brampton assicura gli assemblaggi della Chrysler 300 e della Dodge Charger e Challenger.
“Stellantis continua a lavorare a stretto contatto con i suoi fornitori per mitigare l’impatto sulla produzione causato dai vari problemi della catena di approvvigionamento che deve affrontare il nostro settore” ha dichiarato il gruppo automobilistico guidato a livello globale dal CEO Carlos Tavares.
L’annuncio arriva una settimana dopo che Ford ha confermato di aver stipulato un nuovo accordo con i fornitori per ottenere i microchip tanto necessari per il suo famoso pick up F-150. Questo annuncio mostra come le case automobilistiche continuino a lottare per far fronte ai ritardi di produzione causati dalla carenza globale di chip. Vedremo dunque come si evolverà la situazione in Ontario per il gruppo Stellantis nelle prossime settimane.
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