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Stellantis: gli utili del primo semestre meglio del previsto

Stellantis ha affermato che i suoi margini sugli utili operativi rettificati nel primo semestre dovrebbero superare un obiettivo annuale compreso tra il 5,5% e il 7,5%

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Arrivano ancora buone notizie da Stellantis. Il gruppo automobilistico nato dalla fusione di FCA e PSA a gennaio e guidato dal CEO Carlos Tavares ha affermato che i suoi margini sugli utili operativi rettificati nel primo semestre dovrebbero superare un obiettivo annuale compreso tra il 5,5% e il 7,5%. Questo risultato arriva nonostante le perdite di produzione dovute a una carenza globale di forniture di microchip. L’azienda automobilistica ha affermato che un prezzo e un mix di prodotti positivi l’hanno aiutata ad ottenere “forte performance di margine” nel primo semestre del 2021.

Stellantis: nonostante la crisi del microchip gli utili superano gli obiettivi fissati

“Il team globale di Stellantis ha risposto con forza ai limiti di volume causati dalla carenza di semiconduttori, implementando misure di controllo dei costi molto efficaci”, ha affermato in una dichiarazione il gruppo giovedì in vista dell’evento strategico “EV Day 2021”. Stellantis, che ha 14 marchi tra cui Peugeot, Opel, Jeep, Chrysler, Ram e Maserati, dovrebbe finalmente fornire una road map verso una gamma elettrificata che le dovrebbe anche consentire di rivaleggiare con Tesla.

Nonostante i problemi di produzione le sinergie iniziano a dare i primi frutti

Stellantis ha affermato che, in linea con le precedenti previsioni, si attendeva nel primo semestre un free cash flow industriale negativo, causato anche dall’impatto negativo di volumi di produzione inferiori al previsto. Nonostante ciò, le sinergie erano sulla buona strada per garantire il superamento dell’obiettivo del primo anno, contribuendo a “contribuire materialmente alla performance del flusso di cassa dell’intero anno, che dovrebbe essere ancora positiva”. Insomma in vista dell’EV Day di oggi pomeriggio sicuramente buone notizie per quello che è al momento il quarto gruppo automobilistico al mondo per consegne e vendite.

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