Peugeot Citroën Automobiles Spagna, la società attraverso la quale Stellantis gestisce le fabbriche di veicoli a Vigo e Madrid, è riuscita lo scorso anno a tornare agli utili dopo due anni negativi. Come risulta dai conti economici depositati presso il Registro delle Imprese, la società ha guadagnato 8,9 milioni di euro, a fronte di una perdita di 156,2 milioni di un anno prima. Il fatturato dell’azienda ha raggiunto i 6.444,2 milioni di euro, il 22 per cento in più.
Peugeot torna a fare utili in Spagna
Nonostante il miglioramento, i revisori sottolineano nella relazione sulla gestione che l’azienda ha un capitale circolante negativo di 263 milioni di euro, che mostra l’incapacità di pagare i debiti a breve termine con le sue attività correnti. Si ritiene comunque che i risultati dello scorso esercizio abbiano consentito di ricostruire l’equilibrio patrimoniale e, inoltre, la relazione menziona l’esistenza di una lettera di Groupe PSA (azionista di maggioranza della società spagnola fino alla fusione con Fiat Chrysler Automobiles per creare Stellantis) che garantisce le risorse richieste dalla società per mantenere la propria vitalità.
Il miglioramento dei principali dati aziendali dell’azienda a metà dell’anno della pandemia è spiegato dal fatto che Peugeot Citroën Automobiles Spagna non è responsabile della commercializzazione finale dei veicoli che assembla nelle sue due fabbriche. In totale, la filiale spagnola ha prodotto 526.568 veicoli, il 14,5 per cento in più. Il centro di Vigo ha prodotto 498.639 unità, con un incremento del 22,7 per cento, dovuto principalmente al traino della nuova Peugeot 2008, un modello di cui sono state assemblate 195.453 unità, otto volte in più rispetto all’anno precedente. Vedremo se anche nel 2021 le cose continueranno a migliorare per il marchio del Leone che fa parte del gruppo Stellantis.
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