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Ferrari: Monte Carlo vista podio

La Scuderia approderà a Monte Carlo con la volontà di chi sa che può far bene, magari puntando al primissimo podio stagionale in casa di Leclerc

Charles Leclerc

C’è qualche cosa di buono sulla quale sperare in casa Ferrari, perlomeno in vista del Gran Premio di Monte Carlo dove la Formula 1 approderà due settimane dopo l’ultimo appuntamento del Montmelò in Spagna. Proprio in riferimento a quest’ultimo evento del Mondiale di Formula 1, la Ferrari ha “scoperto” che nel terzo settore del tracciato del Montmelò le cose non sono andate poi così male dimostrando che la SF21 gradisce le curve e la condizione da carico alto.

Una prima condizione a favore della Scuderia che guarda comunque ad un meteo che dovrebbe essere clemente con le possibilità della nuova SF21 quindi l’introduzione della mescola C5 della Pirelli completa un quadro che per la compagine di Maranello potrebbe risultare parecchio interessante. La volontà è quella di provare a ragionare col podio in testa come risultato effettivamente raggiungibile proprio su un tracciato particolarmente amato da Charles Leclerc.

Il primo podio

Se guardiamo alla passata stagione, la Scuderia aveva già ottenuto due piazzamenti a podio con lo stesso Charles Leclerc ovvero una condizione non ancora verificatasi durante la stagione odierna. La situazione però non sembra infastidire Charles che ha comunque riscontrato ottime performance provenienti dalla nuova monoposto che in ogni caso appare fortemente più competitiva rispetto alla fallimentare SF1000 del 2020.

Carlos Sainz

A parlare sono i punti raccolti: fino a questo momento la Ferrari possiede infatti 60 punti, praticamente 17 più dello scorso anno durante la medesima fase di stagione. Emerge ad esempio l’ottimo riscontro di Carlos Sainz, notevolmente più in palla rispetto al disastroso avvio di campionato di Sebastian Vettel nel 2020. Dopo quanto fatto vedere al Montmelò c’è la concreta idea che questa Ferrari possa effettivamente meritarsi il ruolo di terza forza, alle spalle delle irraggiungibili Mercedes e Red Bull perlomeno se affidate a Hamilton e Verstappen.

Nella ricerca di una caratterizzazione ideale che possa portare effettivamente ad agguantare il ruolo di terza forza del Mondiale, il Gran Premio di Monaco potrebbe rappresentare l’evento migliore per ambire a qualche cosa di più. Pare che a Maranello ci siano ottime volontà sulle prospettive che potrebbe permettere di ottenere proprio il Gran Premio che si corre lungo le strette stradine del Principato.

Non deludere le aspettative

Si accennava in precedenza al terzo settore del tracciato del Montmelò. In questa sezione del tracciato che ha ospitato il Gran Premio della Spagna emergono infatti le monoposto più interessanti dal punto di vista di un comportamento coerente con l’alto carico necessario: una condizione di certo non così differente rispetto a quella che troveremo a Monte Carlo, dove quindi si può provare a ben sperare.

Un piazzamento a podio potrebbe ulteriormente rimpinguare il morale della Scuderia che in ogni caso sembra già di importante portata. La ricerca della massima deportanza è un tratto caratteristico dell’assetto utile per ben figurare a Monte Carlo e le interessanti performance espresse dal lato del consumo degli pneumatici potrebbero aggiungere qualche cosa in più alle strategie che spesso sono apparse comunque importanti in un tracciato dove rimane sempre difficile sorpassare.

Charles Leclerc
Charles Leclerc

Ma la volontà di puntare al podio appare consistente, ma volendo puntare sul solito Charles Leclerc bisognerà che il monegasco non ceda alla foga e alle emozioni che nel passato lo hanno privato di ogni possibilità alla sua portata proprio a Monte Carlo dove in ogni caso non si corre dal 2019.

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