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Fiat E-Ducato: Arcese è un altro collaboratore di Fiat Professional

Arcese Trasporti userà il veicolo pre-serie a zero emissioni per effettuare consegne nell’area metropolitana di Milano

Fiat E-Ducato Arcese

In occasione del 40º anniversario del lancio del modello, Fiat Professional ha portato all’esordio la versione 100% elettrica del Ducato con il nome di Fiat E-Ducato. Questo veicolo nasce per conformarsi ai bisogni del cliente ed è stato concepito in collaborazione con i clienti stessi.

Per la progettazione del bestseller in versione full electric sono stati raccolti e analizzati più di 50 milioni di km di test in modo da realizzare un veicolo capace di svolgere le stesse missioni di un mezzo con motore a combustione interna.

Fiat E-Ducato, sono stati condotti oltre 50 milioni di km di test

Fiat E-Ducato: la collaborazione con Arcese rientra nella strategia e-Mobility di Stellantis

Sulla base di questi studi è stata prodotta una flotta di veicoli pre-serie a trazione elettrica, assegnati poi a rotazione a diversi clienti che li hanno messi alla prova in condizioni di lavoro reali. Un progetto pilota che ha visto il coinvolgimento di aziende prestigiose come Arcese Trasporti, oltre al corriere GLS.

Tra gli elementi guida della strategia di Arcese vi è la sostenibilità che gioca un ruolo fondamentale su cui si fonda la partnership con Fiat Professional per un futuro più green anche nel mondo dei trasporti e della logistica.

La collaborazione con Arcese Trasporti rientra nella strategia e-Mobility di Stellantis che si focalizza sulla creazione di un sistema di collaborazioni multi-settore che permettono l’effettiva diffusione della mobilità sostenibile.

Fiat E-Ducato

Fiat Professional potrà raccogliere preziosi feedback per perfezionare il suo mezzo

Il nuovo E-Ducato sarà utilizzato da Arcese nei prossimi mesi come test pilota nell’ambito di una collaborazione che permetterà all’azienda di essere tra i primi operatori logistici a provare il veicolo e raccogliere così i dati necessari per valutare la possibilità di potenziare la sua flotta con l’E-Ducato. La sperimentazione permetterà inoltre a Fiat Professional di raccogliere preziosi feedback relativi al nuovo veicolo commerciale.

Con Fiat E-Ducato, Arcese servirà l’area metropolitana di Milano per le sfide dell’ultimo miglio in modalità triplicemente green: meno emissioni, inquinamento acustico inferiore e traffico ridotto nel centro città. Questi fattori sono strettamente connessi all’utilizzo di questo modello.

Il mezzo è stato consegnato ai primi di maggio alla presenza del team di Fiat Professional e di ArceseTrasporti: Salvatore Cardile – responsabile Marketing Italia per i Veicoli Commerciali & Converters, Angelica Carapezza – Electrification Programs Manager di Fiat Professional Europa, Daniele Ferraguto – District Sales Manager Italia, Lorenzo Piccoli – Business Development Director del Gruppo Arcese, simona Melai – Sustainability Manager del Gruppo Arcese, e Carlo La Corte – Transport Technical Manager del Gruppo Arcese.

Fiat E-Ducato presentazione stampa

Eric LaForge, responsabile LCV di Stellantis Europa, ha detto: “Siamo lieti che il Gruppo Arcese abbia rivolto l’attenzione al nostro brand partecipando con entusiasmo ad un progetto pilota che li vede protagonisti nella costruzione nel miglior veicolo elettrico possibile per la loro mission“.

Matteo Arcese, Executive President del Gruppo Arcese, ha invece affermato: “Siamo orgogliosi di essere parte di questo ambizioso progetto. La partnership con Fiat Professional è testimonianza dell’impegno reciproco delle nostre due aziende nella costante ricerca di soluzioni innovative per soddisfare le esigenze dei rispettivi clienti e diminuire la nostra impronta ecologica. Il mezzo della fase pilota è un pre-serie, per questo motivo lo proveremo su missioni sempre più impegnative sia come kilometraggio che come orari e tipologia di merce trasportata (in termini di peso). Una sfida che non ci spaventa: la promessa del nuovo E-Ducato, infatti, già dopo i primi giorni di test si allinea perfettamente con le nostre aspettative in termini di velocità, sicurezza, affidabilità ma soprattutto per gli aspetti ‘green’, grazie all’abbattimento delle emissioni di CO₂ in atmosfera“.

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