Causa pandemia, termini prorogati per fare il test della licenza di guida. Esame di teoria per la patente senza pagare due volte: si ha più tempo a disposizione per fare i quiz. Il guaio è che le Motorizzazioni Perennemente in affanno, col Covid hanno la lingua da fuori. Ritardi a ripetizione. Il rischio era che si dovesse ripetere la pratica burocratica: così, il ministero delle Infrastrutture dà la buona novella. Sia ai ragazzi sia ai genitori.
La nuova disposizione è contenuta nel decreto legge recante Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”, approvato dal Consiglio dei ministri. Chi ha presentato la domanda per l’esame di teoria nel 2020 ha tempo fino al 31 dicembre 2021 per la prova. Anziché entro un anno dalla presentazione della domanda. Come era stato previsto dal decreto cosiddetto milleproroghe del dicembre scorso.
Per le domande presentate da gennaio 2021 e fino alla cessazione dello stato di emergenza, invece? C’è tempo un anno per sostenere la prova di teoria, anziché sei mesi previsti dal Codice della strada.
Esame di teoria per la patente: allerta bocciatura
Occhio però: il test di teoria 2 volte si può dare, non di più. Non è che, con il periodo più lungo, si possa dare 3 o più volte. La doppia possibilità c’era e tale rimane. La bocciatura era e resta un guaio, c’è poco da scherzarci su.
Rammentiamo che l’esame di teoria è una scheda ministeriale costituita da 40 affermazioni, per ciascuna delle quali bisogna indicare una risposta (Vero o Falso). I quiz vengono estratti da un archivio suddiviso in 25 argomenti distinti, e per superare la prova non devi commettere più di 4 errori.
L’auspicio è che non ci siano più paralisi per l’esame pratico. Una nazione civile non può vedere circolare un esercito di auto senza revisione periodica obbligatoria, soggetti senza patente perché scaduta, ragazzi col Foglio rosa perché impossibilitati a fare l’esame di teoria o di pratica.
