in

Tra gennaio e marzo è boom di ibride rispetto allo stesso trimestre del 2019

Il primo trimestre del 2021 certifica un aumento impressionante delle vetture ibride immatricolate, ecco i dati

Il primo trimestre del 2021 (gennaio-marzo) dice che in Italia sono state immatricolate 446.978 vetture ovvero poco meno del 17% in meno rispetto al medesimo trimestre del 2019, pre Coronavirus quindi. Nonostante il deciso calo, le immatricolazioni delle vetture elettrificate hanno invece subito un incremento decisamente marcato grazie anche all’apporto positivo degli incentivi che ne hanno favorito una decisamente ampia diffusione.

I dati del mese scorso certificano infatti un passo avanti interessante dell’ibrido che supera le motorizzazioni diesel piazzandosi decisamente al secondo posto della classifica. Il balzo è considerevole se si pensa che le plug-in hybrid hanno subito un incremento di oltre il 1.400% e anche le mild hybrid e full hybrid che certificano un incremento del 342,2%.

Grande crescita delle ibride

Di certo non si può praticare un confronto col 2020 viste le particolari contingenze legate alla Pandemia che hanno mortificato le vendite, anche nel settore dell’auto. Bisogna quindi considerare l’ultimo anno a disposizione in cui le cose andavano pressoché meglio, ovvero il 2019. Proprio in riferimento al 2019, l’offerta di vetture ibride è sicuramente aumentata in questo avvio d’anno con molti modelli che oggi figurano ai primi posti ma che lo scorso anno o nel 2019 non figuravano nei listini ufficiali.

Il primo trimestre del 2021 ha segnato in Italia ben 120.757 immatricolazioni di vetture mild hybrid e full hybrid, ovvero il 342,2% in più rispetto alle “sole” 27.311 immatricolate nel 2019: la quota di mercato sale quindi a poco meno del 27% contro il 5,1% del 2019, ma si può inoltre aggiungere che nei primi tre mesi di quest’anno sono state immatricolate già oltre la metà delle ibride rispetto a quelle vendute in tutto il 2020.

Il trimestre dice che le ibride plug-in immatricolate nel 2021 sono ben 16.408 ovvero il 1.401,2% in più rispetto alle poco meno di 1.100 vetture con la stessa tecnologia vendute nel primo trimestre del 2019. La quota di mercato è ora pari al 3,6%, contro lo 0,2% che si registrava due anni fa: in questo caso, in tre mesi sono state immatricolate oltre la metà delle vetture ibride plug-in vendute in tutto il 2020. Si deduce quindi che le vetture ibride sono cresciute esponenzialmente visto che la quota di mercato del 30,4% supera le diesel (ferme al 25,4%) e si avvicina persino alle benzina che dispongono di una quota di mercato del 33,1%. Nel 2019 le ibride avevano una quota di mercato del 5,3% contro il 44% delle diesel e il 42,8% delle benzina.

Lascia un commento