Due brutte notizie per l’economia italiana. Primo: crolla la spesa per l’auto in Italia nel 2020. Solo157 miliardi, in picchiata del 21% rispetto al 2019, a causa della pandemia di coronavirus. Per la precisione, parliamo di acquisto ed esercizio di autoveicoli (autovetture, veicoli commerciali, veicoli industriali e autobus). Secondo: cala l’incidenza del settore auto sul Prodotto interno lordo. Passa dall’11,1 al 9,7%. Una tendenza davvero preoccupante, considerando che le vetture da sempre costituiscono ossigeno puro per le casse dello Stato. Sono i dati dell’Osservatorio Autopromotec. Che è la struttura di ricerca di Autopromotec, la più specializzata rassegna espositiva internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico.
Tra il 2019 e il 2020, tutte le voci di spesa sono in calo (con l’eccezione di quelle relative alle tasse automobilistiche che fanno registrare una lieve crescita).
Classifica delle spese per l’auto
- Se crolla la spesa per l’auto in Italia nel 2020, comunque l’esborso per i carburanti è sempre elevato: nel 2020 sono costati agli italiani 44,9 miliardi di euro. Rispetto al 2019, un calo del 26% dovuto a minori consumi ma anche ad un calo importante dei prezzi.
- La seconda voce di spesa per importanza è quella relativa agli acquisti di autoveicoli a cui sono stati destinati 39,4 miliardi di euro, contro i 51,8 del 2019. Discesa dovuta al crollo delle immatricolazioni.
- Terza voce per importanza è quella per la manutenzione e le riparazioni di autoveicoli che nel 2020 hanno assorbito 32,9 miliardi, contro i 40,5 del 2019. Per un forte rallentamento delle attività di autoriparazione a causa delle stringenti restrizioni alla circolazione.
- Nel 2020 le famiglie e le imprese italiane hanno pagato per l’auto alle compagnie di assicurazione 18,2 miliardi: -0,8%.
- Quinta per importanza sono rispettivamente quelle relative ai ricoveri e ai parcheggi (che hanno assorbito 8,8 miliardi, con una diminuzione del 2,8% dovuta ad una riduzione delle tariffe).
- Tasse automobilistiche: hanno dato al sistema un gettito di 6,78 miliardi, in lievissimo aumento rispetto ai 6,74 miliardi del 2019. Perché, nonostante la pandemia, il parco circolante, secondo le stime dell’Osservatorio Autopromotec, è cresciuto dello 0,6%.
- In chiusura di graduatoria troviamo infine la spesa per i pedaggi autostradali: 4,9 miliardi, -40,9% sul 2019
- Spesa per i pneumatici (a cui sono stati destinati 2,1 miliardi, -14,4% a causa del calo delle vendite).