in

Area C di Milano accesa in zona rossa: ma è giusto?

Polemiche per la decisione del Comune meneghino in merito alla grande Zona a traffico limitato a pagamento

area c milano accesa

Con la Lombardia zona rossa, coi mezzi pubblici che i virologi ritengono pericolosi causa assembramenti, il Comune ha deciso: Area C di Milano accesa. Al momento, restano attive le telecamere nella grande Zona a traffico limitato a pagamento: 5 euro. Che coincide col cuore della città. Lì dove i pendolari si recano per lavorare. Anche se con orario ridotto e partendo dalle 10 di mattina per consentire, nell’ora di punta, a chi lo desidera di raggiungere il centro cittadino in auto, soprattutto per non creare assembramenti sui mezzi pubblici.

Cos’era successo nelle ultime settimane? Il traffico era infatti aumentato fino a superare del 19% i livelli pre-Covid. Questo aveva portato gli uffici di Palazzo Marino a decidere di riattivare le telecamere dal 24 febbraio 2021. Occhio a sgarrare: sono 100 euro di multa a ingresso illecito. Sanzione che arriva a casa entro 90 giorni dall’infrazione. Col rischio di multe seriali in caso l’automobilista faccia confusione fra accensioni e spegnimenti e orari diversi dell’Area C: con 10 multe il conto schizza immediatamente a 1.000 euro.

Durissimo il centrodestra contro il sindaco Sala: “Nonostante l’area rossa, il primo cittadino ha deciso di mantenere attiva Area C per tartassare le tasche dei milanesi, riempiendo le casse comunali a spese degli automobilisti senza di certo far calare i valori di Pm10», ha commentato Riccardo De Corato, ex vice sindaco di Fdi.

Rincara la dose il commissario provinciale di Milano della Lega Salvini Premier, Stefano Bolognini: “Davvero una bella idea quella di tassare i milanesi che continueranno a doversi muovere per lavoro in nome di un ambientalismo di facciata. Mi sembra una follia”.

Zone a traffico limitato a Roma: ecco quelle disattivate

Invece, a Roma, già da oggi, lunedì 15 marzo, sono disattivati fino al 6 aprile 2021 tutti i varchi delle Zone a traffico limitato del centro storico, Tridente, Trastevere, Testaccio e San Lorenzo. La sindaca di Roma Virginia Raggi ha firmato l’ordinanza che prevede l’apertura dei varchi delle Ztl. Il provvedimento è stato adottato sulla base delle ultime misure governative che dispongono l’inserimento del Lazio in zona rossa. Una scelta opposta a quella di Milano.

Lascia un commento