in

Lancia Stratos HF Stradale in vendita a oltre 560.000 euro

La vettura del 1947 ha percorso poco più di 6600 km

Lancia Stratos HF Stradale 1974

Lancia ha costruito solo 492 esemplari della mitica Lancia Stratos HF Stradale che ha dominato il campionato del mondo di rally negli anni ‘70, vincendo numerose stagioni. Si tratta di una vettura pronta ad entrare a far parte della collezione di qualcuno che è in grado di permettersi di spendere 485.000 sterline (560.719 euro).

Tom Hartley Junior sta proponendo in vendita il telaio n°001527 che è uno degli esemplari stradali più originali esistenti al mondo e inoltre ha percorso appena 6632 km. Rifinita nella sua combinazione di colori originale Rosso Arancio con interni in Havana alcantara, questa Stratos HF Stradale non è stata mai smontata o restaurata.

Lancia Stratos HF Stradale 1974
Lancia Stratos HF Stradale motore

Lancia Stratos HF Stradale: un bellissimo esemplare del 1947 è in cerca di una nuova casa

Il veicolo è stato trattato sempre con cura per tutta la sua vita e beneficia di soli tre proprietari da nuova e uno di questi l’ha tenuta per circa 30 anni. La vettura viene fornita con casseta degli attrezzi, martinetto, libretti e un file storico molto ben documentato che contiene la documentazione di consegna e della fabbrica. Si tratta sicuramente di un’ottima opportunità per portarsi a casa uno dei migliori esemplari stradali dell’iconica vettura da rally di Lancia.

La Lancia Stratos HF è stata sviluppata dalla casa automobilistica torinese con l’obiettivo di prendere il posto della Fulvia HF. Il progetto fu sviluppato da Marcello Gandini che diede vita a un veicolo lungo circa 3,7 metri, alto poco più di 1 metro e largo 1,80 metri. Sotto il cofano del bolide troviamo motore e cambio di provenienza Ferrari.

Parliamo di un V6 da 2.4 litri preso dalla Dino 246 GT con alimentazione a tre carburatori, capace di sviluppare una potenza di 190 CV e abbinato a un cambio manuale. Grazie a un corpo con peso inferiore ai 1000 kg, la vettura proponeva delle prestazioni di alto livello. Gli ingegneri della casa automobilistica torinese decisero di utilizzare una carrozzeria realizzata in vetroresina con abitacolo e telaio in acciaio in modo da ottimizzare il peso.