Leasys regina del noleggio lungo termine 2020. Dopo una battaglia durissima per la leadership. Vediamo i numeri Dataforce Italia: Leasys, per sole 671 vetture, ha conquistato la prima posizione. La captive di FCA Bank ha immatricolato nel 2020 45.584 vetture. Ovviamente, causa Covid, giù del -34,5%. Medaglia d’argento ad Arval, a 44.913 nuove targhe (-11,53%). Valida terza piazza, con 28.150 consegne nell’anno, Volkswagen Leasing: bronzo per la prima volta nella sua storia, distanziando sia ALD Automotive sia LeasePlan, seppure giù del 7,87%: il calo più ridotto fra i giganti.
Leasys regina del noleggio lungo termine 2020: e ora?
Il confronto continua nel 2021, a colpi di novità e offerte allettanti. Le aziende che prendono in affitto le auto da uno a cinque anni fanno i conti con la pandemia di coronavirus. Probabile un allungamento dei contratti: con una durata media fra i 3 e i 4 anni.
ALD Automotive subisce i morsi del Covid. D’altronde, già il suo 2019 non era stato felicissimo. Vero che è al quarto posto nella classifica, ma con un -42,65% di targhe (22.223). La controllata del gruppo bancario francese Société Générale viene avvicinata da LeasePlan, a 20.018 con un calo vistoso del 32,12%.
Noleggio PSA boom nel 2020
Alla sesta posizione Alphabet, l’ultimo noleggiatore in grado di superare le 10.000 immatricolazioni di auto: 10.510 immatricolazioni per la società controllata da BMW, con una flessione minima (-4,78%).
Ma chi cresce forte? Attenzione: Free2Move Lease (Gruppo PSA), tra i pochi operatori a schizzare in alto con un +30,13%.
Noleggio breve: cosa succede nel 2020
Chiosa sul breve termine. Il monopolio dei grandi operatori ha lasciato il posto alle Case: messe tutte insieme, hanno realizzato 21.306 targhe. Più del primo singolo player del mercato, che nel 2020 è stato Avis. Un settore, quello del noleggio, che fa gola.