in

L’Europa potrebbe non essere in grado di multare i conducenti del Regno Unito

Tale effetto si ripercuote anche sui conducenti europei che non possono essere multati in UK

Europa multe conducenti Regno Unito

A causa di un effetto collaterale della Brexit, l’Unione Europea potrebbe non avere il potere di far pagare ai residenti del Regno Unito le violazioni avvenute nel Vecchio Continente e catturate dagli autovelox.

A questo punto, è tutto vedere in quanto la direttiva Cross Border Enforcement si è conclusa con la Brexit. Tale direttiva è stata introdotta nel 2015 e ha consentito a qualsiasi paese d’Europa di multare ogni guidatore che superava i limiti di velocità avendo un’auto immatricolata in qualunque altro paese dell’UE.

Europa: le autorità europee potrebbero non avere il potere di multare i conducenti britannici

Con il Regno Unito fuori dell’Europa, però, significa che le auto britanniche non sono più immatricolate in un paese del Vecchio Continente. Anche se potrebbe essere una buona notizia per i conducenti britannici, per alcuni paesi dell’UE, e in particolare la Francia, potrebbe significare perdere un sacco di soldi. Ogni anno oltre 500.000 guidatori inglesi vengono sorpresi a correre sulle strade francesi.

Secondo Auto Express, tali sanzioni ammonterebbero a ben 60 milioni di euro all’anno che il governo francese non potrà più riscuotere. Si tratta però di un’arma a doppio taglio poiché lo stesso varrebbe per il governo del Regno Unito.

Senza alcun accordo, lo UK non sarà più in grado di multare i guidatori europei per eccesso di velocità. Tuttavia, la polizia britannica può richiedere ai guidatori, che non risiedono nel Regno Unito, di pagare una multa sul posto se vengono sorpresi a correre dalle forze dell’ordine (e non dalle telecamere). Multe simili potrebbero essere richieste anche ai conducenti britannici in Europa.

In base a quanto dichiarato dalle ultime news trapelate in rete, le autorità francesi e quelle britanniche stanno cercando di fare un accordo bilaterale per accelerare il processo di applicazione.

Ad esempio, la Svizzera non è una nazione dell’Unione Europea ma consente di fare multe per eccesso di velocità oltre il suo confine. Questo accordo potrebbe essere utilizzato come base di partenza per quello con il Regno Unito.

Lascia un commento