Il 2020 si è chiuso per il mercato automobilistico brasiliano in maniera positiva nonostante il coronavirus che ha paralizzato il settore a metà anno. La proiezione più pessimistica di ANFAVEA (Associação Nacional dos Fabricantes de Veículos Automotores) aveva indicato un crollo del 40% e solo 1,6 milioni di unità vendute.
Tuttavia, in 12 mesi sono state immatricolate quasi 1,95 milioni di auto, secondo i dati forniti da Autoinforme. Ciò rappresenta un importante calo del 26,7% rispetto al 2019 ed è il peggiore risultato raggiunto dal mercato brasiliano in 14 anni.
Mercato auto in Brasile: il 2020 si è chiuso con un calo del 26,7% rispetto al 2019
Con 231.900 veicoli immatricolati, dicembre è stato il mese migliore del 2020, come previsto inizialmente, consolidando così le vendite registrate durante l’ultimo trimestre pari a 200.000 unità. Il risultato raggiunto è stato dell’8,2% in più rispetto a novembre ma dell’8% in meno rispetto a dicembre 2019. Il risultato di dicembre dovrebbe essere leggermente migliore, vicino alle 240.000 unità.
Il leggero calo deriva dalle ultime due settimane dell’anno con le festività di Natale e Capodanno a cui si è aggiunta la mancanza di disponibilità dei modelli più ricercati in pronta consegna a causa dei limiti di produzione negli stabilimenti che hanno affrontato carenze di componenti e hanno lavorato a ritmi più lenti per ridurre il rischio di contagi.
Sebbene dicembre sia stato il mese migliore del 2020, il ritmo delle immatricolazioni giornaliere è diminuito. In particolare, sono stati venduti mediamente 10.539 veicoli in ciascuno dei 22 giorni lavorativi di dicembre. Si tratta di una riduzione dell’1,5% rispetto ai 10.702 veicoli venduti a novembre.
Quest’ultima è stata la migliore media giornaliera dello scorso anno mentre al secondo posto troviamo febbraio con 10.701/giorno e dicembre al terzo. Se il mercato brasiliano mantenesse il ritmo dell’ultimo trimestre del 2020, le vendite previste nel 2021 dovrebbero sfiorare le 2,5 milioni di unità.