in

Terremoto Centro Italia del 2016: strade Anas da 230 milioni

Il ministero dei Trasporti ha autorizzato Anas a realizzare gli interventi classificati in priorità 4

sisma

Terremoto Centro Italia del 2016: strade Anas da 230 milioni. Il ministero dei Trasporti ha autorizzato Anas a realizzare gli interventi classificati in priorità 4. Il riferimento è ai terrificanti eventi sismici del Centro Italia, definiti sequenza sismica Amatrice-Norcia-Visso. Con inizio devastante ad agosto 2016: gli epicentri? Tra l’alta valle del Tronto, i Monti Sibillini, i Monti della Laga e i Monti dell’Alto Aterno.

Terremoto Centro Italia del 2016: ripristino rete

Si è nell’ambito del Programma di ripristino della rete stradale: si tratta di 443 interventi straordinari per danni non strutturali prodotti dagli eventi sismici, su strade provinciali e comunali, in modo da ridare ossigeno alla zona.

Gli interventi interessano 117 Comuni del cratere sismico, ricompreso nelle Regioni Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio. Sono connessi alla mobilità locale e alla ripresa sociale ed economica del territorio. Un tentativo di ridare slancio alla zona martoriata.

Totale: 1,2 miliardi per le strade post sisma

I sette stralci operativi che lo compongono avevano ad oggi finanziato l’attuazione di 1056 interventi con un investimento complessivo di circa 978 milioni di euro.  Con questo ulteriore stanziamento, si arriva a 1500 interventi con un investimento complessivo di oltre 1,2 miliardi di euro.

Impresa non facile. Interventi sulle strade in gestione Anas che non era stato possibile eseguire in regime di emergenza per l’entità dei danni: richiedevano rilievi tecnici, geologici e una approfondita fase di progettazione nonché di interventi di ricostruzione.

In più, ricordiamo che l’allora ministro Delrio, a fine 2016, aveva firmato  il decreto di Definizione delle caratteristiche tecniche per la ricostruzione di immobili danneggiati dal sisma.

Lascia un commento