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Cina: le vendite di auto si stanno riprendendo più velocemente di quanto previsto

Alcuni fornitori colpiti dal coronavirus stanno avendo problemi nel sostenere la crescente domanda

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Il coronavirus ha portato pesanti perdite in tutto il mondo al settore automobilistico. Nonostante ciò, il mercato cinese si sta riprendendo in maniera impressionante, tanto che le case automobilistiche temono che stia superando il ritmo della capacità produttiva di alcuni fornitori.

Come diversi altri produttori stranieri (ad eccezione di Tesla), Volkswagen opera sfruttando delle partnership in modo da poter vendere veicoli all’interno della Cina. Le varie iniziative lanciate negli ultimi anni hanno permesso al gruppo tedesco di diventare la più grande casa automobilistica straniera nel mercato cinese, rappresentando il 14,6% di tutte le vendite di auto nel 2019 grazie ai suoi marchi.

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Nonostante il successo, però, nemmeno il Gruppo VW riesce a sostenere la rapida ripresa del mercato cinese. Durante un’intervista con Reuters, Volkswagen ha dichiarato che almeno un produttore che gli fornisce chip importanti per la parte elettronica è stato colpito dal coronavirus e ciò potrebbe influire sulla velocità con cui produce auto.

La fornitura di chip per alcuni componenti elettronici automobilistici è stata influenzata dalle incertezze causate dalla pandemia. Ciò ha portato a una potenziale interruzione della produzione di auto, con la situazione che diventa più critica con l’aumento della domanda a causa della velocità di ripresa del mercato cinese“, ha dichiarato un portavoce di VW.

Per fortuna, il gruppo automobilistico tedesco ha detto di aver già iniziato a coordinarsi con i suoi fornitori per ridurre il più possibile eventuali problemi legati alla produzione. Volkswagen ha precisato a Reuters che l’impatto sulla produzione automobilistica non riguarda soltanto la sua azienda.

Non è ancora chiaro se ciò è dovuto ai consumatori che acquistano più auto rispetto a quando le case automobilistiche hanno sospeso la produzione durante la pandemia o se semplicemente i fornitori non stanno operando ancora alla piena capacità per soddisfare la domanda.

Un’altra incertezza è quanto tempo la domanda crescerà prima di una potenziale seconda interruzione della produzione. La produzione e le vendite potrebbero continuare al ritmo attuale ma potrebbero anche diminuire a causa delle misure imposte dai governi. In quest’ultimo caso, l’industria automobilistica potrebbe subire un forte calo delle immatricolazioni. Naturalmente, dovremo attendere le prossime settimane per vedere come si evolverà la situazione.

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