in

Regole dei passi di montagna: pneumatici invernali e catene

Sono diverse dai classici cartelli di gomme da neve: ecco i segnali di transitabilità

passo-pordoi-cartello1

Dei classici cartelli di gomme da neve parliamo qui https://www.clubalfa.it/311596-i-cartelli-dei-pneumatici-invernali-occhio-alle-differenze. In più, ci sono le regole dei passi di montagna: pneumatici invernali e catene. Partiamo dal primo, e più facile, che vedete nella foto in alto. Tecnicamente, è un segnale di transitabilità: ti dice se puoi transitare, e a che condizioni. Vuole dire che il Passo del Pordoi è aperto, grazie alla scritta e al colore verde.

Regole dei passi di montagna: con la gomma

Ma ora guardate il segnale in basso. La strada è aperta e il passo è raggiungibile. Tuttavia c’è una condizione: devi avere pneumatici invernali montati o con catene da neve montate. Se no, multa di 87 euro. Insisti dopo il primo verbale? Secondo verbale di 87 euro, più il taglio di 3 punti della patente (articolo 192 del Codice della Strada).

Terzo cartello: un consiglio per gli pneumatici

Arriviamo a quello che forse è il più difficile da leggere e da interpretare. Il segnale in basso. Il Passo dello Stelvio è chiuso: oltre, non si va. Ma da segnale, c’è solo un consiglio: procedere con particolare prudenza e attenzione. Più l’uso delle catene o degli pneumatici invernali suggeriti, raccomandati.

Proprio così, solo una raccomandazione, seppure in un testo di legge come il Codice della Strada. E per chi dovesse non ascoltare il suggerimento? Nessuna conseguenza negativa. Né a livello di multe stradali né sotto il profilo assicurativo (rimborso intero per gli incidenti) o penale.

 

Come la raccomandazione del Dpcm

La raccomandazione della gomma è analoga a quella del Dpcm. Anche se è la prima volta che si raccomanda un comportamento per decreto: dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative. O da situazioni di necessità o per

motivi di salute. È in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati. Salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.

Lascia un commento