In attesa dei dati ufficiali relativi al mese di settembre ed ai primi tre trimestri del 2017, possiamo fare il punto della situazione sulle vendite dei modelli Alfa Romeo in Europa nel corso dei primi 8 mesi dell’anno in corso. Come abbiamo visto alcune settimane fa, Alfa ha distribuito un totale di 57.900 unità sul mercato europeo in questo 2017 registrando una crescita del +39,4% rispetto allo stesso periodo (gennaio-agosto) dello scorso anno.
Il dato è sicuramente positivo ed è legato a doppio filo all’avvio della commercializzazione su larga scala dell’Alfa Romeo Giulia e dell’Alfa Romeo Stelvio, i due modelli di nuova generazione del brand italiano che insieme combinano per quasi 26 mila esemplari venduti, circa il 45% delle vendite totali di Alfa Romeo. E’ interessante sottolineare come solo il 41% delle vendite combinate di Giulia e Stelvio arrivino dall’Italia a dimostrazione del carattere internazionale dei due modelli.
Alfa Romeo Giulia e Stelvio: i dati di vendita
Nei primi otto mesi del 2017, l’Alfa Romeo Giulia ha raggiunto quota 16.726 unità vendute in Europa di cui poco meno del 40% in Italia dove le unità vendute a fine agosto risultano 6672. Nello stesso periodo di tempo, l’Alfa Romeo Stelvio ha raggiunto quota 9.264 unità vendute in Europa, di cui quasi il 44% in Italia dove le unità distribuite sono pari a 4056.
E’ importante sottolineare che la distribuzione dell’Alfa Romeo Stelvio è iniziata, in modo significativo, soltanto da marzo e solo dal mese di settembre il SUV è disponibile in uno dei principali mercati europei, il Regno Unito. Nonostante ciò, sia a luglio che ad agosto lo Stelvio ha superato la Giulia per unità vendute.
Questo dato, in linea con le aspettative, è fortemente legato ai gusti dei clienti del settore premium, sempre più orientati verso il mercato SUV e sempre meno interessati alle berline. Ad incrementare le vendite della Giulia in futuro ci sarà, inoltre, la Giulia Coupé e non la Giulia Sportwagon che avrebbe potuto contribuire in misura maggiore alla crescita delle vendite della vettura in Europa.
Per quanto riguarda lo Stelvio, invece, non sono attese, per ora, ulteriori varianti. Il SUV potrebbe ricevere una nuova entry level diesel e registrerà, probabilmente ad inizio 2018, il debutto sul mercato dello Stelvio Quadrifoglio.
Alfa Romeo Giulietta e MiTo: i dati di vendita
A contribuire alle vendite del marchio Alfa Romeo sono, naturalmente, anche la Giulietta e la MiTo che, nonostante una lunga carriera alle spalle e i pochi aggiornamenti negli ultimi anni, continuano a garantire discreti risultati di vendita, soprattutto in Italia. La Giulietta ha raggiunto quota 23.152 unità vendute in Europa nel periodo di tempo considerato. Si tratta di un dato decisamente negativo. La segmento C della casa italiana, infatti, fa registrare una flessione del -20.5% rispetto allo scorso anno.
Il calo della Giulietta è molto più marcato in Europa. In Italia, infatti, la Giulietta ha venduto 14.810 unità nel periodo di tempo considerato facendo registrare una flessione del -12%. E’ chiaro che la vettura oramai presenta un appeal limitato al di fuori del nostro mercato. Per rilanciare le vendite di Alfa Romeo nel segmento C del mercato servirà una nuova generazione della Giulietta, un progetto su cui Alfa Romeo non ha ancora diffuso alcun dettaglio.
Chiudiamo la panoramica sulle vendite europee di Alfa Romeo con i dati dell’Alfa Romeo MiTo che ha raggiunto un totale di 8.124 unità vendute tra gennaio e agosto. Il dato è particolarmente interessante perché risulta superiore a quanto fatto registrate dalla MiTo lo scorso anno. Nel periodo di tempo considerato, infatti, la piccola di casa Alfa Romeo ha fatto registrare una crescita del +1.4%.
Ricordiamo che la prossima settimana arriveranno i dati aggiornati a settembre per il mercato europeo che ci permetteranno di avere un’idea ancora più chiara sul processo di crescita di Alfa Romeo nel nostro continente. Se volete dare un’occhiata ai dati di Alfa negli USA potete leggere il nostro articolo pubblicato alcuni giorni fa dove vengono riportati i numeri aggiornati a settembre.
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