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Rc auto con doppio sconto da scatola nera: che farsa

Ormai da 3 anni manca il decreto per attuare la legge

rca scatola nera

Ogni compagnia pratica i prezzi che vuole: è il libero mercato. Per dare una mano agli automobilisti del Sud, una legge del 2017 consente di avere la Rc auto con doppio sconto da scatola nera. Si è partiti dal presupposto che pochi disonesti non possono danneggiare i tanti onesti. Chi causa incidenti in mala fede e organizza sinistri fantasma con rimborsi truccati e risarcimenti gonfiati, specie a Napoli, Caserta, Foggia, fa pagare Rca elevatissime a chi abita in quelle 3 città. E altrove, soprattutto al Sud. Ma un po’ a macchia di leopardo in Italia.

Rc auto con doppio sconto da scatola nera: cos’è

Per la legge, chi è in prima classe di merito e non causa incidenti da 4 anni merita uno sconto se monta la scatola nera. Più un secondo sconto se vive in una zona bollente del Meridione dove ci sono tante truffe Rca. idem altrove in Italia. Ma mancano i decreti attuativi che rendano effettivo l’obbligo a carico delle compagnie assicuratrici.

Così, le assicurazioni fan quel che vogliono: prezzi, sconti, ribassi a chi e come desiderano. Neppure si sa di quanto sia il primo sconto né il secondo sconto.

In futuro, la Rca potrebbe essere così

  1. Se e quando il decreto arriverà, ecco le norme. Il primo sconto, su proposta dell’impresa e previa accettazione degli assicurati, se ricorre almeno una delle tre seguenti condizioni: ispezione preventiva del veicolo, a spese dell’assicuratore; installazione o presenza sul veicolo (se portabili) di meccanismi elettronici che ne registrano l’attività, quali la scatola nera o equivalenti; installazione o presenza sul veicolo di meccanismi elettronici che impediscono l’avvio del motore in caso di tasso alcolemico del guidatore superiore ai limiti di legge per la conduzione di veicoli a motore (“alcolock”).
  2. Il secondo, “aggiuntivo”, applicabile ai soggetti che, negli ultimi quattro anni, non hanno provocato sinistri con responsabilità esclusiva o principale o paritaria. Purché abbiano installato o installino meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo, quali la scatola nera o equivalenti, e risiedano nelle province a maggiore tasso di sinistrosità e con premio medio più elevato, individuate dall’Ivass.

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