Sensore salvabebè: Tesla si mangia tutti? Come nella tecnologia elettrica, la Casa di Elon Musk potrebbe arrivare per prima. Infatti, sta lavorando su un sensore che potrebbe evitare di lasciare i bambini in auto. Impedendo la morte per asfissia o ipertermia sotto il Sole estivo: lo dice un documento sottoposto alla Federal Communications Commission statunitense per chiedere l’approvazione al lancio sul mercato.
Sensore salvabebè: in cosa consiste
- È un sensore radar a onde millimetriche.
- Ha 4 antenne trasmittenti più 3 riceventi.
- Opera nella banda a 60-64 Ghz.
- È in grado di rilevare il movimento, anche quello minimo del respiro o del battito cardiaco.
- Può vedere attraverso materiali morbidi, come una coperta sopra al bambino,
- Sa distinguere tra un bambino e un oggetto lasciato sul sedile posteriore, riducendo i falsi allarmi.
Altre funzioni della tecnologia Tesla
- Al di là del bimbo dimenticato, questo sensore riduce il rischio di colpi di calore dei bambini in auto coi genitori in macchina, o con uno dei due che guida.
- Con l’imaging radar, il sensore potrebbe regolare il dispiegamento dell’airbag in caso d’incidente: si regola secondo che sia seduto un bambino o un adulto.
Funzione anti-dramma sociale
Nel vademecum pubblicato dal ministero della Salute per prevenire i casi dei bambini dimenticati in auto, si legge che ogni anno negli Stati Uniti muoiono in media 36 bambini per ipertermia. Perché lasciati soli in macchina dai propri genitori. Siamo a 468 morti negli ultimi 12 anni. In Francia, la Commissione per la Sicurezza dei Consumatori ha stimato che, tra il 2007 e il 2009, ci sono stati 24 casi. In Italia, non ci sono statistiche ufficiali: gravissima carenza.