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Le promozioni delle Case auto salvano le vendite

Le allettanti offerte promozionali hanno consentito al mercato di luglio di limitare i guai

mercato auto luglio 2020

A luglio 2020, il mercato auto del nuovo scende solo dell’11%. Solo, sì, perché le promozioni delle Case auto salvano le vendite: 136.455 rispetto alle 153.335 del luglio 2019. Nei sette mesi cumulati, con 516.000 unità in meno, il crollo delle vendite è del 42% (720.620 unità). Ma adesso, per l’Unrae (Case estere) bisogna guardare avanti.

Le promozioni delle Case auto salvano le vendite: e in futuro?

Al di là delle offerte delle Case, l’analisi del mercato di luglio, mostra un ritorno al segno positivo per il noleggio: 30.399 unità per un incremento dell’8,8% rispetto allo stesso mese 2019. Con una quota di mercato che sale di oltre 4 punti, al 22,2% del totale. Il vecchio caro noleggio che tiene in piedi il mercato da mesi.

Gli incentivi sono iniziati il 1° agosto. La strada intrapresa dal Governo è quella giusta negli obiettivi di breve termine, dice l’Unrae. Occorre rifinanziare subito il fondo con le attuali caratteristiche: si parla, aggiungiamo, di 500 milioni. Col decreto Agosto.

Due gli obiettivi.

  1. Una revisione della fiscalità sulle auto aziendali con nuovi criteri di deducibilità e detraibilità dell’Iva. Si richiede la detraibilità Iva al 100%, l’aumento della quota ammortizzabile e del costo massimo deducibile, la facoltà dell’ammortamento anticipato da 4 a 2 anni.
  2. Una potente accelerazione nella installazione capillare di infrastrutture di ricarica, avvicinandoci ai nostri principali partner europei.

Previsioni di mercato auto

A luglio, le promozioni delle Case salvano le vendite. Ma, senza nuovi fondi, il mercato auto nel 2020 non riuscirebbe a superare 1.200.000 immatricolazioni, perdendo il 37% delle auto rispetto al 2019. Si andrebbe indietro di più di 40 anni fa (era il 1978 quando si vendeva così poco). Secondo le stime Unrae, nella situazione attuale, il prossimo anno si dovrebbe registrare un rimbalzo, con un recupero di 300.000 vetture e un incremento delle vendite del 25% a 1.500.000 unità.

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