Prima l’accordo Autostrade-Governo, col passaggio di Aspi allo Stato; adesso l’intervento del ministero dei Trasporti: ha chiesto ad Autostrade per l’Italia la presentazione entro il 23 luglio del piano economico finanziario. Cosa deve indicare: gli elementi anticipati dal concessionario nella proposta sottoposta alla valutazione del consiglio dei ministri del 14 luglio.
Nuovo piano economico di Autostrade: Convenzione da rivedere
- Lo Stato è infatti proprietario della rete autostradale, e la dà in concessione ai privati. Come i Benetton di Aspi. I privati si impegnano a fare manutenzione; in cambio ottengono i pedaggi. Tutto per contratto, per concessione, scritta in una convenzione.
- Dopo il crollo del Ponte di Genova, il M5S promise che si sarebbe arrivati alla revoca. Ma la revoca della concessione non c’è stata: può aver pesato la paura di pagare fra i 20 e 25 miliardi di euro di penale ad Aspi. Più i soldi del contenzioso legale.
- Nell’ambito della proposta transattiva, il concessionario ha confermato la disponibilità a rivedere il testo di Convenzione. Cosa soprattutto? Gli impegni economici.
- In particolare, è stata ribadita la volontà di effettuare interventi compensativi senza effetto sulla tariffa per un importo di 3,4 miliardi. Quindi, Aspi investe 3,4 miliardi, ma i pedaggi restano identici. Viceversa, in genere, a una maggiore manutenzione seguono pedaggi più cari.
- C’è un programma di investimenti sulla rete autostradale pari a 13,2 miliardi di euro, incrementabili fino a 14,5 miliardi, nonché una consistente riduzione della tariffa. Cosa si intende per consistente? Non lo sa nessuno.
Aspi public company: si deve fare in fretta
- Chiaramente, il Governo deve fare in fretta. Dell’accordo Esecutivo-Aspi, coi dettagli ignoti, non si è capito granché. A quanto pare, lo Stato tira fuori dei soldi per pagare le azioni di Aspi. È un affare per lo Stato? E per i cittadini? Chi paga la manutenzione ordinaria e straordinaria? È giusto che si tolga ai privati per statalizzare?
- Prima del 27 luglio Cassa depositi e prestiti dovrà riunire il proprio cda.
- Qual è la quotazione di Aspi. Il suo valore determina i quattrini che la Cassa dovrà sborsare. Più Aspi vale, più forte l’esborso.
- Se le tariffe autostradali sono il cuore della questione, perché di queste tariffe non si sa nulla?
- Comunque, secondo il ministero, si tratta di un’operazione innovativa nella sua configurazione. Che ha l’obiettivo di convogliare investimenti di lungo termine.Perché la rete autostradale, oltre a essere un monopolio naturale, richiede investitori pazienti e di lungo termine.