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Alfa Romeo Giulia TZ4 immaginata in render con un nuovo design

Alcune caratteristiche estetiche fanno pensare alla presenza del motore V6 biturbo da 2.9 litri

Alfa Romeo Giulia TZ4 render

Gli alfisti e i collezionisti di auto d’epoca hanno sicuramente familiarità con il nome Tubolare Zagato. Negli anni ‘60 furono offerte due versioni distinte dell’Alfa Romeo Giulia TZ chiamate semplicemente TZ1 e TZ2.

Prodotte dal dipartimento Autodelta, sotto la supervisione dell’ingegnere Carlo Chiti, le due varianti furono realizzate in appena 112 e 12 esemplari, rispettivamente. Tuttavia, la casa automobilistica di Arese riportò in vita la denominazione nel 2010 con l’Alfa Romeo Giulia TZ3 di cui furono costruite appena 10 unità.

Alfa Romeo Giulia TZ4 render
Alfa Romeo Giulia TZ4 su base Giulia 2020

Alfa Romeo Giulia TZ4: un designer ha immaginato la quarta generazione della Tubolare Zagato

Quest’ultima, però, ha di Alfa Romeo soltanto il design e il badge poiché è stata costruita prendendo come base la Dodge Viper. Inoltre, sotto il cofano fu implementato un motore V8 da 4.2 litri anziché l’eccezionale V10 della sportiva a due posti.

Tutti e tre i modelli della serie TZ condividono la coda tronca che ha lo scopo di ridurre al minimo la resistenza aerodinamica, migliorando così la velocità e il risparmio di carburante. Questo particolare design è presente anche su altre vetture come la più recente Tesla Model Y.

Alfa Romeo Giulia TZ4 render

Arrivando al 2020, il designer Facundo Castellano ha pubblicato un progetto digitale su Behance in cui ha immaginato come sarebbe l’Alfa Romeo Giulia TZ4 prendendo come base proprio la Giulia moderna.

Pure su questo concept è stata mantenuta la coda tronca, che si completa con quattro terminali di scarico e dei cerchi in lega a cinque razze. Queste caratteristiche ci portano a credere che sotto il cofano si nasconde il motore V6 biturbo da 2.9 litri utilizzato sulle versioni Quadrifoglio e sulle Giulia GTA e GTAm.

La reinterpretazione digitale della Tubolare Zagato ha anche perso gli specchietti laterali a favore di due telecamere all’insegna della tecnologia. L’iconico Quadrifoglio verde è stato posizionato su entrambi i parafanghi anteriori. Da notare che l’Alfa Romeo Giulia TZ4 viene proposta come un’auto a due posti anziché a cinque come la berlina su cui si basa.

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