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Auto: il 60% degli italiani la userà per gli spostamenti post-coronavirus

Il 70% degli intervistati afferma di voler utilizzare i mezzi pubblici di meno rispetto a prima della pandemia

Anche se la crisi economica e lo smart working hanno fermato gli spostamenti, l’auto si conferma la preferita dagli utenti per la mobilità post-coronavirus. Il 20% degli italiani è pronto a noleggiare una vettura da utilizzare per le vacanze mentre oltre 8 persone su 10 hanno deciso di rinunciare o rinviare l’acquisto di un’auto in attesa di incentivi statali oppure perché hanno optato per il noleggio a lungo termine.

Tutte queste notizie arrivano dallo studio “Auto protagonista della mobilità post Covid – Gli spostamenti degli italiani nella fase di ripartenza” condotto da ANIASIA (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici) e Bain & Company (una società di consulenza strategica).

Messico mercato auto
Auto, oltre 8 persone su 10 hanno deciso di rinunciare o rinviare l’acquisto in attesa di incentivi

Auto: si conferma il mezzo preferito dagli italiani per gli spostamenti post-COVID

Secondo quanto riportato nell’indagine, il 60/70% degli spostamenti in Italia avviene tramite auto mentre solo il 20/30% usando i mezzi pubblici. Queste percentuali sono cambiate parecchio a causa del coronavirus che ha limitato gli spostamenti e ha portato le persone ad utilizzare maggiormente un mezzo privato.

Più della metà degli intervistati, sempre secondo lo studio di ANIASIA e Bain & Company, sostiene di tornare a muoversi come prima tra più di sei mesi mentre 1/4 addirittura fra circa un anno. Entrando più nello specifico, il 70% degli intervistati afferma di voler utilizzare i mezzi pubblici di meno rispetto a prima della pandemia mentre il 47% userà meno i taxi.

Mercato auto usato novembre 2019

Sempre in base a quanto emerge dalla ricerca “Auto protagonista della mobilità post Covid – Gli spostamenti degli italiani nella fase di ripartenza”, gli italiani si muoveranno meno almeno per un po’ di tempo, rinunciando principalmente agli spostamenti legati al lavoro e allo svago. Infatti, 3 italiani su 4 andranno a mangiare di meno al ristorante e a fare shopping.

Anche il car sharing è destinato a subire un calo con il 46% degli italiani intervistati che intende usarlo più di prima mentre il 54% lo utilizzerà meno a causa di preoccupazioni legate alla pulizia. Tuttavia, il 44% di questi ultimi è pronto a superare i propri timori se le varie società effettuano una giusta sanificazione.

Mercato auto Europa settembre 2019

Lo studio ha trattato anche il noleggio a breve termnine e la propensione all’acquisto di una nuova auto

Per quanto concerne il noleggio a breve termine, il 50% degli intervistati da ANIASIA e Bain & Company afferma che lo utilizzerà come o più di prima mentre l’altra metà lo sfrutterà in misura inferiore. I timori principali sono legati alla pulizia mentre nel 54% dei casi riguarda le abitudini lavorative che sono cambiate o le difficoltà economiche, connesse anche alla perdita o al cambio di lavoro (55% del totale).

Il 72% degli intervistati ha affermato che andrà in vacanza e il 20% noleggerà un’auto per recarsi presso la destinazione preferita. Lo studio si conclude parlando della propensione all’acquisto di una nuova vettura. Il 24% degli italiani intervistati dall’associazione e dalla società di consulenza sostiene di aver rinunciato all’acquisto di una nuova auto, almeno per il momento, mentre il 60% ha posticipato l’acquisto.

Il 47% di chi ha rinunciato o posticipato l’acquisto, lo ha fatto per motivi economici mentre il 23% sta aspettando un calo dei prezzi generali. Il ritorno all’acquisto per il 70% degli intervistati è legato a incentivi o promozioni e allo sviluppo di strumenti flessibili.

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