Anche se si sono verificati meno morti per incidenti stradali in Europa in tutto il 2019, l’obiettivo di dimezzare il numero delle vittime al termine del decennio è ancora molto lontano.
L’ultimo rapporto annuale pubblicato dall’European Transport Safety Council (ETSC), il 14º per la precisione, ha rivelato una diminuzione del 3% degli incidenti stradali rispetto al 2018. Inoltre, è stato rilevato un calo del 23,7% delle morti dal 2010, con una riduzione media annuale del 2,7%.
Incidenti stradali: 3% in meno di sinistri in tutta Europa nel 2019 rispetto al 2018
L’ETSC ha preso in considerazione tutti gli incidenti stradali avvenuti in 32 paesi europei (27 dell’Unione Europea + Regno Unito, Svizzera, Ucraina, Norvegia e Israele). Soltanto la metà delle nazioni ha registrato una diminuzione dei decessi per incidenti stradali rispetto all’anno precedente.
La prima posizione è occupata dal Lussemburgo (-38,9%), al secondo posto abbiamo la Svezia (-31,8%) mentre al terzo c’è l’Estonia (-22,4%). Fuori dal podio troviamo la Svizzera con un -19,7%. Da notare che l’Italia ha registrato una diminuzione di appena il 6,1%.
Capovolgendo la classifica stilata dall’European Transport Safety Council, abbiamo Israele, Danimarca e Slovenia nelle prime tre posizioni con percentuali rispettive del +17%, +13,7% e +12,1%. Considerando il decennio 2010-2019, soltanto Norvegia (-48,6%), Grecia (-44,4%) e Svizzera (-42,8%) hanno riscontrato una diminuzione vicina al 50%. L’Italia, invece, ha registrato una percentuale pari al 23,9%.
Secondo il rapporto dell’ETSC, i paesi baltici, la Grecia e il Portogallo (escludendo la Norvegia che non fa parte dell’Unione Europea) hanno compiuto i progressi maggiori dal 2010 per quanto riguarda la diminuzione del numero di vittime da incidente stradale.
Da notare che l’Estonia ha raggiunto un livello molto simile a quello dei Paesi Bassi che da sempre punta parecchio sulla sicurezza stradale a sostegno della mobilità sostenibile. Nonostante ciò, assieme al Regno Unito, i Paesi Bassi hanno ottenuto un numero crescente di decessi nel 2019 rispetto al 2010. Anche Germania, Svezia e Francia hanno raggiunto dei risultati deludenti mentre Bulgaria e Romania restano in fondo alla classifica.
Per dimezzare il numero di morti, l’European Transport Safety Council afferma che gli stati dell’Unione Europea dovranno potenziare le infrastrutture per raggiungere questo obiettivo.