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Android Auto: l’ultima versione suggerisce diversi miglioramenti in arrivo

La piattaforma potrebbe essere in grado in futuro di leggere velocità, chilometraggio, livello di carburante ecc dell’auto

Alfa Romeo Android Auto
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Google ha rilasciato nelle scorse ore un nuovo aggiornamento per Android Auto. Anche se il colosso di Mountain View non ha rilasciato alcun change log, sembra che ci siano alcuni importanti miglioramenti. Prima di tutto, la nuova versione di Android Auto è la 5.4.5022. Questo prende il posto della release precedente 5.3 rilasciata circa un mese fa.

Come detto poco fa, Big G non ha incluso un log ufficiale della modifiche giunte con questo update. Secondo alcune informazioni condivise su Reddit, però, c’è un codice che suggerisce diversi miglioramenti pianificati dall’azienda.

Android Auto
Android Auto, l’ultimo aggiornamento porta la versione 5.4.5022

Android Auto: le prossime versioni della piattaforma potrebbero introdurre delle funzioni interessanti

Un utente del famoso sito Web di social news ed intrattenimento ha scoperto, tramite un teardown fatto sull’ultimo file APK di Android Auto, che la piattaforma potrebbe presto essere capace di leggere alcune informazioni dell’auto come velocità, chilometraggio, livello di carburante e altro ancora.

Parliamo sicuramente di informazioni davvero utili da avere sempre sott’occhio durante la guida. Nello stesso codice dell’APK ci sono alcuni riferimenti a Google Pay, il metodo di pagamento mobile proposto dalla società statunitense.

Dato che questo richiede l’utilizzo di un chip NFC per effettuare pagamenti, alla fine potrebbe essere usato solo per pagare i pedaggi e altre cose simili. È possibile anche che il riferimento a GPay ci sia perché magari il colosso americano sta solo effettuando alcuni test.

In ogni caso, Android Auto potrebbe presto ottenere una nuova interfaccia utente che consentirebbe agli utenti di comporre nuovi messaggi. Molto probabilmente, questa funzione potrebbe tornare utile quando l’auto è parcheggiata. Non ci resta che attendere i prossimi mesi per scoprire cosa ha in serbo Google per la sua piattaforma.

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