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Alfa Romeo: la prossima settimana ci sarà una breve ripresa della produzione di Giulia e Stelvio

FCA annuncia la ripresa della produzione dei modelli Alfa Romeo a Cassino per tre giorni

A sorpresa, nel corso della giornata di oggi, è arrivata una nuova comunicazione di FCA ai sindacati. Con tale comunicazione è stata confermata una breve ripresa delle attività produttive nello stabilimento di Cassino. Precedentemente, FCA aveva confermato che lo stabilimento sarebbe rimasto fermo (al netto di un reparto di componentistica che continua a lavorare in quanto legato alla produzione della Sevel) sino al prossimo 30 giugno con l’adozione della cassa integrazione in deroga e poi della cassa integrazione ordinaria.

Stando a quanto confermato oggi da FCA ai sindacati, la produzione dei modelli Alfa Romeo a Cassino riprenderà la prossima settimana. Esattamente come avvenuto nella prima ripresa post lockdown, le attività di produzione riguarderanno esclusivamente Giulia e Stelvio (resta ferma la linea della Giulietta). Come avvenuto lo scorso mese di maggio, lo stabilimento di Cassino resterà attivo per tre giorni (8,9 e 10 giugno). Successivamente, è previsto un nuovo stop che si protrarrà sino alla fine del mese di giugno con la possibilità di registrare nuove riaperture se gli ordini in arrivo lo permetteranno.

Stando a quanto emerge da ambienti sindacali, nel corso dei tre giorni di ripresa produttiva FCA prevede di produrre circa 600 unità al giorno (probabilmente più unità di Stelvio che di Giulia) raggiungendo così lo stesso livello produttivo registrato lo scorso mese di maggio. In totale, quindi, tra maggio e giugno FCA dovrebbe produrre 3600 unità nello stabilimento di Cassino, un quantitativo che dovrebbe essere sufficiente a smaltire gli ordini raccolti nel corso di questi ultimi mesi.

Il possibile calendario produttivo di Cassino

L’andamento della produzione nello stabilimento FCA di Cassino sarà strettamente legato all’andamento degli ordini in arrivo per Giulia e Stelvio. In queste settimane, Alfa Romeo sta smaltendo le scorte accumulate e, con la nuova riapertura, completerà la produzione dei modelli ordinati in queste settimane. Per le prossime decisioni sul calendario della produzione sarà necessario attendere i dati in arrivo dal mercato.

Al momento, è confermata la cassa integrazione ordinaria dal 15 al 30 giugno. Nel corso del mese di luglio dovrebbe esserci una nuova ripresa della produzione dei modelli Alfa Romeo (sempre Giulia e Stelvio e non la Giulietta che non dovrebbe tornare in produzione). Le attività saranno ridotte a pochi giorni lavorativi spalmati lungo tutto il mese di luglio. Per il mese di agosto, invece, è già confermata la chiusura estiva di tre settimane che potrà essere allungata da un ulteriore ricorso alla cassa integrazione ordinaria.

Tra settembre e ottobre, inoltre, FCA potrà richiederà altre quattro settimane di cassa integrazione in deroga per lo stabilimento di Cassino. Secondo le prime stime dei sindacati, inoltre, la produzione a Cassino a partire dal mese di settembre continuerà a regime ridotto con 5-6 giorni lavorativi al mese per tutto il 2020. 

Al via i lavori per le novità del 2021?

Da Cassino si attendono ancora conferme in merito all’avvio dei lavori di pre-produzione per le novità previste dal “Piano Italia” di FCA. Il piano industriale dell’azienda per gli stabilimenti italiani del gruppo, confermato anche grazie al maxi prestito da 6 miliardi ottenuto in questi giorni sfruttando le garanzie statali, prevede il debutto del nuovo Maserati D-SUV e i restyling di Giulia e Stelvio.

Le attività di pre-produzione del nuovo Maserati D-SUV (con il conseguente smantellamento della linea della Giulietta) dovevano iniziare a fine marzo con il nuovo entry level del Tridente che avrebbe dovuto fare il suo debutto sul mercato nel corso del secondo semestre del 2021. Al momento, non ci sono ancora conferme sulle tempistiche di debutto del nuovo D-SUV di Maserati che, ricordiamo, si baserà sulla piattaforma Giorgio, la stessa dello Stelvio.

Nel frattempo, Alfa Romeo dovrebbe presentare nel corso del 2021 i restyling “di metà carriera” di Giulia e Stelvio. Questi nuovi aggiornamenti dovrebbero portare anche le nuove motorizzazioni ibride (probabilmente solo mild hybrid ma c’è chi spera nell’arrivo delle plug-in) oltre ad ulteriori novità per i due modelli. Al momento, Alfa Romeo non ha rilasciato alcun dettaglio in merito alle tempistiche di debutto dei restyling di Giulia e Stelvio.

Maggiori dettagli in merito alle novità in arrivo e all’andamento della produzione per lo stabilimento di Cassino arriveranno, di certo, nel corso delle prossime settimane. Continuate a seguirci per saperne di più.

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