in

Auto elettriche: FAW costruirà vetture in Emilia-Romagna

Il produttore cinese investirà oltre 1 miliardo di euro per la produzione di EV sportivi e supersportivi

FAW auto elettriche Emilia-Romagna

First Automobile Works (FAW) è il più grande produttore di auto presente in Cina. Basti pensare che nel 2004 ha superato il milione di vetture prodotte all’anno. L’avventura di questa azienda inizia nel 1953 con la sua fondazione avvenuta a Changchun.

Il primo veicolo prodotto, invece, arrivò nel 1956. Si trattava di una copia del camion sovietico ZIS-150 chiamato Jiefang CA-10. A partire dal 1991, First Automobile Works ha siglato una serie di collaborazioni con il Gruppo Volkswagen (che ha portato alla creazione di FAW-Volkswagen), Toyota (nel 2003 con una joint-venture) e General Motors (nel 2009 sempre con una joint-venture).

Hongqi H9
Hongqi H9, una delle auto lussuose costruite dal brand diretto da FAW

FAW: il più grande produttore cinese costruirà auto elettriche in Italia

Detto ciò, Il Sole 24 Ore ha riportato nelle scorse ore che FAW avrebbe scelto l’Italia per il suo primo investimento globale al di fuori del mercato cinese. In particolare, il colosso, sfruttando la cooperazione con la start-up Silk EV specializzata in design ed ingegneria, ha annunciato un investimento di oltre 1 miliardo di euro per la progettazione e la successiva produzione di auto elettriche e ibride plug-in top di gamma in Emilia-Romagna. Queste comprendono anche sportive e supersportive.

L’annuncio di First Automobile Works è stato fatto durante un incontro online fra Italia e Cina a cui hanno partecipato Vincenzo Colla (assessore allo Sviluppo Economico dell’Emilia-Romagna), Manlio Di Stefano (sottosegretario agli Esteri con delega sull’Asia) e alcune autorità cinesi.

Lei Ping, Marketing Director di FAW, ha sottolineato l’importanza dell’investimento effettuato in Emilia-Romagna poiché è considerato il luogo di nascita di moltissime supercar famose come ad esempio quelle sviluppate da Ferrari. Se ciò non bastasse, l’arrivo del colosso cinese creerà sicuramente nuovi posti di lavoro.

Lascia un commento