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Hertz potrebbe rischiare di fallire a causa del coronavirus

I debiti contratti dalla società ammonterebbero a circa 17 miliardi di dollari

Hertz blocco coronavirus
Hertz

A causa del blocco dovuto all’emergenza coronavirus, Hertz, la famosa azienda di noleggio auto, potrebbe rischiare la bancarotta, secondo quanto dichiarato dal The Wall Street Journal.

Pare che l’azienda non abbia saldato alcune rate finanziarie per il leasing di varie auto presenti nella sua flotta. Inoltre, avrebbe chiesto alle compagnie finanziarie una maggiore flessibilità e il dilazionamento dei pagamenti.

Hertz blocco coronavirus
Hertz, l’azienda americana chiede maggior comprensione da parte di alcuni finanziatori

Hertz: il blocco causato dal coronavirus sta mettendo in seria difficoltà l’azienda di noleggio

Se ciò non bastasse, Hertz avrebbe licenziato parecchi dipendenti nelle ultime settimane per cercare di proseguire fino a quando non verranno tolti i vari blocchi dovuti alla diffusione del COVID-19. Basti pensare che soltanto in Nord America sono stati mandati a casa oltre 10.000 lavoratori.

L’azienda di noleggio presto dovrebbe tenere una riunione con alcuni finanziatori con l’obiettivo di cercare una soluzione a questo grosso problema, chiedendo maggiore flessibilità e soprattutto comprensione per la situazione che stiamo vivendo in queste ultime settimane.

Il 4 maggio sarebbe l’ultimo giorno in cui Hertz dovrebbe pagare alcuni finanziamenti e moltissime vetture presenti nella sua flotta. Qualora i finanziatori decidessero di ricorrere alla legge per ottenere i risarcimenti, la società americana si troverebbe in guai molto seri.

Kathryn Marinello, amministratore delegato dell’azienda, ha dichiarato che Hertz sta facendo tutto il possibile per riuscire a conservare denaro e ad ottenere più tempo per pagare i debiti. Questi ultimi ammonterebbero a una cifra complessiva di circa 17 miliardi di dollari, di cui 13,4 miliardi riguardanti le flotte e 3,7 miliardi di obbligazioni e titoli societari.

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