A partire da oggi, giovedì 26 marzo 2020, tutti i siti dove si organizzano le aste di auto usate verranno chiusi e il tutto si baserà esclusivamente sugli eventi online per via della diffusione del coronavirus.
La notizia è stata data da BCA e Manheim UK, che opera anche tramite la rete Cox Automotive UK. Alcune delle attività rimanenti, come ad esempio il ritiro di auto già vendute e presenti ancora nei depositi delle aste, verranno svolte senza problemi.
Coronavirus: le aste di auto usate adesso si svolgeranno online
Stuart Pearson, COO di BCA UK, ha dichiarato: “Rimaniamo impegnati a fornire ai clienti l’accesso ai nostri servizi di remarketing settore in cui siamo leader di mercato, offrendo agli acquirenti la migliore scelta di proposte e ai venditori piattaforme che possano soddisfare le loro esigenze. Nelle circostanze attuali, riteniamo che sia preferibile farlo digitalmente per dare priorità al benessere dei clienti e della collettività“.
In base a quanto riportato dagli analisti britannici del settore delle auto usate, marzo sarà nettamente diverso di febbraio. Il mese scorso, le transazioni delle vetture usate sono aumentate dell’1,6% rispetto a gennaio e con un prezzo medio di 10.002 sterline (10.862 euro).
Le aste online fatte fino ad ora hanno dimostrato un interesse crescente verso le auto con prezzo inferiore a 2000 sterline (2.174 euro). Dato che i venditori di auto usate e le case d’aste hanno deciso di optare per le vendite online, automaticamente i potenziali acquirenti non voglio rischiare molto e quindi decidono di comperare modelli a basso costo per evitare eventuali fregature.