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FCA prepara l’addio al GPL ed al metano

Il gruppo potrebbe puntare solo su elettrico e ibrido per il futuro

Il piano industriale di FCA è legato a doppio filo all’elettrificazione della gamma, un elemento centrale per il futuro della produzione del gruppo. Anche per gli stabilimenti italiani, il “Piano Italia” del gruppo prevede tanti progetti elettrificati ed alcuni di questi, come la Panda Hybrid o la Nuova 500 disponibile solo in versione elettrica, sono già ufficiali.

Nel futuro di FCA, invece, potrebbe non esserci spazio per il GPL e il metano, due alimentazioni “alternative” che continuano ad essere molto apprezzate dagli automobilisti e, soprattutto, da chi deve percorrere molti chilometri in auto ogni anno. Sia il GPL che il metano permettono di ridurre drasticamente i costi di esercizio del veicolo risultando, nella maggior parte dei casi, degli investimenti decisamente convenienti.

A fronte di un costo d’acquisto più alto, infatti, le auto a GPL e le auto a metano permettono di risparmiare in modo significativo sui costi del rifornimento, soprattutto se si è soliti percorrere tanti chilometri. Il mercato limitato di questi due carburanti, legato anche ad una rete di punti di rifornimento che non si è mai sviluppata del tutto, mette a rischio il loro futuro.

FCA punta su elettrico e ibrido

I nuovi progetti di FCA sono legati a doppio filo all’elettrificazione a partire dall’ibrido leggero (ed economico) visto su Panda e 500 Hybrid e più di recente sulla Ypsilon Hybrid e sino ad arrivare all’elettrico completo che ha appena debuttato sulla Nuova Fiat 500 e che verrà proposto anche su molti altri modelli, come le nuove supercar di Maserati, altre city car del marchio Fiat ed anche sul B-SUV di Alfa Romeo previsto per il 2022.

Nel corso dei prossimi anni, le varianti GPL e metano dei modelli attualmente in gamma potrebbero uscire dal mercato e non essere sostituite da nuove generazioni. L’abbandono delle versioni “a gas” dei modelli di FCA sarà, molto probabilmente, graduale e si completerà quando la gamma elettrificata del gruppo sarà completa (quindi probabilmente nel corso del 2022).

Maggiori dettagli sulla questione potrebbero arrivare nel giro di pochi mesi, quando FCA andrà a chiarire, ulteriormente, quali saranno le prossime mosse da portare a termine per il rinnovamento della gamma. In particole, ad oggi, il gruppo deve chiarire quali saranno i progetti previsti per il futuro del marchio Fiat che, come sottolineato dall’azienda, con il lancio della Nuova 500 entra in una nuova era.

Nel 2019 le vendite di auto a metano e GPL sono aumentate

Nonostante le indiscrezioni confermino un futuro abbandono delle motorizzazioni GPL e metano, dando uno sguardo alle vendite registrate sul mercato italiano nel corso del 2019 si nota un incremento delle richieste da parte degli automobilisti del nostro Paese. Lo scorso anno, infatti, in Italia sono state distribuite 136 mila unità di auto a GPL, con una crescita del +9%, e 39 mila unità di auto a metano, con una crescita del +3.2%. 

Il gruppo FCA ha ricoperto un ruolo importante nel mercato delle auto a GPL con oltre 21 mila unità di Panda vendute (quasi il doppio rispetto al 2018) e 18 mila unità di Lancia Ypsilon vendute (+63% rispetto all’anno precedente). Da notare anche le 5 mila unità di Fiat 500 (+16%).  Meno rilevante la presenza nel settore delle auto a metano per il gruppo FCA.

Il mercato delle auto a metano è dominato dal gruppo Volkswagen che ha piazzato 7 modelli nella Top 10 delle più venute del 2019. Ricordiamo che anche Volkswagen sta valutando l’abbandono del mercato delle auto a metano per concentrarsi, come FCA, sull’elettrificazione, una soluzione ritenuta più redditizia sul lungo periodo.

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