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Alfa Romeo Racing: progetto a lungo termine in Formula 1

Il team principal Frederic Vasseur ha parlato del futuro di Alfa Romeo Racing in Formula 1. Allontanando le voci di un possibile abbandono

Frederic Vasseur
Frederic Vasseur

Il team principal di Alfa Romeo Racing, Frederic Vasseur, ha provato a far dimenticare le voci che volevano il team di Formula 1 agli sgoccioli della sua nuova esperienza nel Circus. Dopo i primi segnali del 2018 quando il team si chiamava ancora Alfa Romeo Sauber, il brand è stato ottimizzato con la denominazione Alfa Romeo Racing a partire proprio da quest’anno.

Vasseur ha quindi affermato che l’accordo con Sauber è un prodotto a lungo termine dopo aver ricevuto la benedizione del fondatore del team elvetico, Peter Sauber, per continuare su questa direzione. Non è un caso se le monoposto sotto l’egida di Alfa Romeo abbiano continuato a mantenere la denominazione “C” che è fortemente caratteristica delle vetture Sauber, sin dall’approdo nel Circus datato 1993. Vasseur ha anche aggiunto che non vede particolari preoccupazioni sul fatto di accantonare per sempre il marchio Sauber nel prossimo futuro.

Peter Sauber fondamentale nella trattativa

Frederic Vasseur ha quindi tenuto a precisare che “quando abbiamo discusso con Alfa Romeo, il primo che ho chiamato è stato Peter” ammettendo anche che “la reazione di Peter è stata importante per me. Ha detto: se pensi che sia un buon passo avanti per la squadra, facciamolo e ti appoggerò su questo”. Di certo per la Sauber del buon Peter è stato un passo molto importante quello che ha portato il team ad affidarsi all’Alfa Romeo.

Alfa Romeo Racing Abu Dhabi
Alfa Romeo Racing Abu Dhabi

Quindi Vasseur ha precisato che si tratta di “un accordo a lungo termine con Alfa Romeo. Possiamo costruire qualcosa solo se hai una visione a lungo o medio termine. Di certo non puoi costruire qualcosa con un progetto di soli tre mesi”.

Sebbene le prestazioni dell’Alfa Romeo Racing durante la seconda parte della stagione non siano state particolarmente interessanti, il team ha chiuso in ottava posizione nel Campionato Costruttori totalizzando 57 punti. Di certo Vasseur, come si può leggere anche qui, ritiene che gli sforzi abbiano pagato e di certo possono rappresentare una valida via per il futuro.

Vasseur allontana quindi le voci su un possibile abbandono di Alfa

In questo modo, le dichiarazioni sul lungo termine del progetto che coinvolge l’Alfa Romeo in Formula 1 allontana le voci su un possibile ritiro comparse alla fine di questa stagione. Nulla da recriminare sui piloti visto che Raikkonen ha fatto ottime cose durante la prima parte della stagione. Al ritorno dalla pausa estiva la monoposto però non andava per come avrebbe dovuto e quindi c’era poco da fare. Giovinazzi ha invece tracciato ottimi elementi di crescita durante tutto l’anno.

Antonio Giovinazzi

Sicuramente la squadra ha raccolto più punti rispetto al 2018. Quindi sull’andamento di questi primi due anni con la partecipazione dell’Alfa Romeo alla corte di Peter Sauber, Vasseur ha tracciato un piccolo bilancio. “L’anno scorso non arrivavamo da nessuna parte, nonostante abbiamo cercato diverse opportunità durante tutta la stagione. Abbiamo segnato tutti i punti che avremmo potuto segnare. Il 2019 è stato invece un po’ diverso, nonostante abbiamo perso alcune opportunità alla fine abbiamo concluso la stagione con più punti rispetto allo scorso anno e questo è un buon passo. Ci siamo migliorati molto”.

Poi Frederic Vasseur ha concluso ammettendo che in Alfa Romeo Racing non si sentono completamente soddisfatti. “Bisogna fare di più, ma penso che possiamo anche essere ottimisti”.

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