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Alfa Romeo Racing punta al sesto posto nel 2020

L’obiettivo fissato da Frederic Vasseur è assolutamente raggiungibile per il team italo – elvetico

Alfa Romeo Racing

Ci sono grandi ambizioni in casa Alfa Romeo Racing per il prossimo Mondiale di Formula 1 2020. Già nel 2018 l’ottavo posto nella classifica finale aveva catalizzato tutta la soddisfazione necessaria a scacciare via un 2017 che non era andato nel verso giusto. Nel 2019 il team italo – elvetico guidato da Frederic Vasseur doveva dimostrare di aver realizzato quel salto di qualità che tutti si aspettavano. Il team ha quindi accolto il campione del mondo Kimi Raikkonen, che abbandonava la Ferrari lasciando il posto a Charles Leclerc, posto di fianco ad un bravo Antonio Giovinazzi.

Kimi ha battuto quanto realizzato da Leclerc lo scorso anno, con uno score di 43 punti contro i 39 del monegasco. Giovinazzi ha raddoppiato il bottino di Ericsson, 14 punti a 6. Tuttavia la classifica del mondiale costruttori non ha invertito la rotta visto che l’Alfa Romeo Racing ha terminato comunque ottava.

Il team cliente Ferrari che ha fatto meglio

Il dato sulla posizione in classifica dell’Alfa Romeo Racing è stato caratterizzato dalle ottime performance di una Toro Rosso apparsa decisamente in forma. La scuderia di Faenza era risultata nona nel 2018 e sesta nel Mondiale appena concluso. Di certo però un ulteriore ottimo dato per l’Alfa Romeo Racing c’è.

Il team di Vasseur è stato infatti quello che si è piazzato meglio tra i team motorizzati Ferrari. La Haas si è infatti fermata a 28 punti in campionato, contro i 57 totalizzati dall’Alfa Romeo. Forte di dati assolutamente confortanti, Frederic Vasseur ha parlato del 2020 con la svizzera Blick affermando che l’obiettivo per il prossimo anno “sarà il sesto o settimo posto nella classifica costruttori”.

Alfa Romeo Racing
Antonio Giovinazzi nell’ultima Chicane del Gran Premio del Canada

Non fa quindi mistero delle ottime doti della coppia di piloti che si ritrova “ritengo di avere una coppia di piloti affiatata e capace di portarci dove vogliamo arrivare” aggiungendo che l’Alfa Romeo non si sta guardando intorno visto che “non pensiamo a nomi altisonanti, abituati ad altri risultati che dopo tre gare si mostrerebbero insoddisfatti e quindi frustrati davanti a prestazioni non all’altezza di quanto ottenuto in passato”. Quindi Vasseur ha concluso aggiungendo che “Giovinazzi ha dimostrato di sapere crescere, come abbiamo visto nella seconda parte della stagione. Raikkonen invece potrà correre finché lo vorrà”.

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