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Ferrari 212 Inter Cabriolet del 1951 verrà proposta all’asta

Bonhams prevede di vendere la speciale vettura a una cifra compresa fra 1.8 e 2.2 milioni di euro

Ferrari 212 Inter Cabriolet 1951 asta

Il 1951 fu un anno molto importante per Ferrari in quanto iniziò la sua strettissima collaborazione con Pininfarina in seguito al lancio della Ferrari 212 Inter. La presentazione ufficiale di quest’ultima auto avvenne in occasione del Salone di Parigi dello stesso anno con l’obiettivo di piazzarla nel segmento delle auto di lusso/sportive in cui c’era anche la 195 S del 1950.

La carrozzeria Vignale si occupò di progettare questa vettura, proponendo un allestimento meno sportivo e più da turismo. Nello stesso anno, la carrozzeria torinese propose una variante cabrio di cui un esemplare con guida a destra verrà messo all’asta da Bonhams a Scottsdale il prossimo mese a una cifra compresa fra 1.8 e 2.2 milioni di euro.

Ferrari 212 Inter Cabriolet 1951 asta
Ferrari 212 Inter Cabriolet, motore V12 da 170 CV

Ferrari 212 Inter Cabriolet: Bonhams metterà in vendita un esemplare del 1951

Si tratta di una Ferrari 212 Inter Cabriolet con telaio n°0159E che si è piazzata al secondo posto durante il Concours d’Elegance 2014 di Pebble Beach, dispone del certificato Ferrari Classiche Red Book and Marcel Massini Report e inoltre ha ricevuto un completo e accurato restauro nel 2014. Da precisare che la versione cabrio di Vignale si aggiunge a quella di Pininfarina, oltre alle varianti coupé ideate da Ghia, Pininfarina, Vignale e Touring.

Sotto il cofano della 212 Inter Cabriolet troviamo un motore V12 progettato da Gioacchino Colombo da 2.5 litri di cilindrata capace di sviluppare una potenza di 170 CV a 6500 g/min (5,9 kg/CV), abbinato alla trazione posteriore e a un cambio manuale a 5 rapporti più retromarcia. Questo permetteva alla vettura di raggiungere una velocità massima di 200 km/h.

Ferrari 212 Inter Cabriolet 1951 asta
Ferrari 212 Inter Cabriolet 1951 interni

Soprattutto in America, l’auto ebbe un discreto successo commerciale grazie alla pubblicità fatta dal cavallino rampante e alla vittoria ottenuta da Piero Taruffi e Luigi Chinetti in occasione della Carrera Panamericana 1951. La Ferrari 212 Inter Cabriolet era costruita su un telaio a passo più lungo sia in versione racing che Gran Turismo. Le motorizzazioni sono state adattate in base alle esigenze dei clienti e alle carrozzerie specifiche.

Le parti del propulsore furono costantemente perfezionate. Abbiamo un mono albero a camme in testa, tre carburatori Weber 36DCF, raffreddamento a liquido, frizione monodisco a secco, telaio longheroni e traverse, freni a tamburo, serbatoio da 105 litri, ammortizzatori Houdaille, sospensioni anteriori indipendenti e molto altro ancora.

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