Quando un marchio come Volvo decide di cedere al fascino del nero totale, il risultato non può che essere magnetico. Specie con il nuovo linguaggio stilistico che scolpisce le forme dei modelli delle ultime generazioni. Dopo aver sperimentato con successo i pacchetti Darkout su altri modelli, Volvo ha deciso di applicare la stessa formula al suo SUV più rappresentativo. Nasce così la XC90 Black Edition, una versione destinata ai mercati europeo e britannico.
Questa variante “dark” non si limita a sostituire qualche cromatura: l’intera estetica è stata rivisitata con dettagli nero lucido. Dalla griglia frontale al logo Iron Mark, fino al badge sul portellone e ai cerchi ridipinti in un intenso black gloss, la XC90 Black Edition sembra uscita direttamente dalla collezione di un personaggio (non casuale) come Darth Vader. Un blackout raffinato, però, non banale, perché oltre al classico Onyx Black sono disponibili anche tinte alternative come Denim Blue, Crystal White e Vapour Grey.

All’interno, il discorso non cambia. Due configurazioni possibili, ma entrambe rigorosamente impostate sul tema antracite, con cielo, moquette e rivestimenti che potrebbero tranquillamente essere descritti come “nero su nero”. L’unico tocco di contrasto è rappresentato dalle finiture in alluminio brillante sul cruscotto, a ricordarci che anche nell’oscurità totale un po’ di luce serve.

La Black Edition offre una scelta più moderna che sinistra, con i clienti che potranno optare per motorizzazioni mild-hybrid o plug-in hybrid, confermando la direzione green del marchio. Interessante notare come il pacchetto Dark tradizionale, disponibile solo sulla XC90 Ultra PHEV, non raggiunga i livelli di oscurità totale della Black Edition, ma proponga una gamma colori più ampia.

Volvo, intanto, festeggia il milionesimo veicolo plug-in venduto, traguardo arrivato a settembre. Le versioni PHEV rappresentano ormai oltre il 23% delle vendite del marchio e la XC60 è regina incontrastata del segmento in Europa, oltre che plug-in premium più venduta al mondo negli ultimi tre anni.