Il Ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione cinese (MIIT) ha pubblicato i dati ufficiali di autonomia e batteria di due nuovi modelli Tesla attesi per settembre in Cina: la Model Y L e Model 3+. Si tratta delle versioni con l’autonomia più elevata mai offerte dal marchio nel Paese, con valori che nel ciclo CLTC superano ampiamente i 750 km.
Tesla Model Y L e Model 3+: svelata l’autonomia e la capacità della batteria dei nuovi modelli

La Tesla Model Y L è una variante più lunga e alta rispetto alla Model Y standard, con un passo di 3,04 metri. Le dimensioni raggiungono i 4,97 metri di lunghezza, 1,92 metri di larghezza e 1,66 metri di altezza. Può ospitare fino a sei passeggeri e punta a conquistare una clientela più ampia.
Sotto il cofano (o meglio, sotto il pianale) troviamo un doppio motore elettrico da 142 kW (190 CV) all’anteriore e 198 kW (266 CV) al posteriore, per una velocità massima di 201 km/h. La batteria è da 82 kWh con celle NMC di LG e, nella configurazione a sei posti, offre 751 km di autonomia CLTC.

La nuova Tesla Model 3+, invece, mantiene dimensioni e stile dell’attuale Model 3, ma debutta con un motore posteriore da 225 kW (302 CV), ben 31 kW in più rispetto alla versione attuale. La velocità massima dichiarata è di 200 km/h.
La batteria, da 78,4 kWh con celle NMC di LG, consente di raggiungere 830 km (sempre nel ciclo CLTC) nella nuova variante a trazione posteriore, mentre la Long Range Dual Motor arriva a 800 km CLTC, contro i precedenti 753 km. Un incremento del 6,29% che, se applicato al ciclo europeo WLTP, porterebbe la Model 3 Long Range Dual Motor da 629 a circa 670 km.

In Cina, la Model 3+ RWD partirà da 270.000 yuan (circa 37.600 euro), mentre la Long Range Dual Motor sarà proposta a 285.000 yuan. La Model 3+ diventa così l’elettrica del marchio con l’autonomia più alta omologata nel mercato cinese. Le consegne inizieranno a settembre. Al momento non è chiaro se questi modelli arriveranno anche in Europa.
Il debutto di queste versioni arriva in un momento delicato per Tesla. A luglio, le vendite delle Model 3 e Model Y prodotte in Cina (incluso l’export verso l’Europa e altri mercati) si sono fermate a 67.886 unità, in calo dell’8,4% su base annua. Un segnale che l’azienda dovrà invertire per mantenere la propria competitività.